La motivazione che sta alla base della manifestazione sta nel fatto che la potatura, specie nell’olivo, è una pratica strategica per il benessere e l’efficienza produttiva della pianta: per questo è da effettuare seguendo criteri ben precisi, diversificati secondo lo stato in cui la pianta stessa si trova. A questo proposito, dopo due interventi introduttivi direttamente in campo, tenuti da Giovanni Nigro del Crpv e Virginia Ughini dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, verranno effettuate alcune potature dimostrative su diverse tipologie di olivo.
Dapprima verrà eseguita una potatura su giovani piante (di circa 3 anni), per mostrare gli interventi necessari in questa fase, al fine di impostare la pianta stessa e favorire la forma di allevamento ideale per la produzione. Successivamente verranno prese in esame piante già formate (10/12 anni) in fase produttiva: la dimostrazione, quindi, verterà su “tagli prettamente produttivi” per ottimizzare l’efficienza degli olivi. Infine l’attenzione andrà su piante anch’esse produttive ma che, nel corso dell’inverno 2010, hanno subito danni da gelo: in questo caso sarà possibile assistere a una “potatura di recupero”, per reimpostare gli olivi verso la produzione.
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Fonte: Crpv