L'estate 2024 sta arrivando e con essa il sole, le vacanze, la raccolta dei cereali e quella dei foraggi. Raccolta che è sempre più impegnativa per le aziende agricole a causa delle condizioni meteorologiche imprevedibili, della scarsità di manodopera qualificata e dei costi del carburante più alti rispetto al passato.

 

Case IH per agevolare gli operatori e massimizzare la produttività nelle prossime stagioni di raccolta, mette sul piatto ingegnose soluzioni di automazione pensate per le nuove mietitrebbiatrici Axial Flow 160 e per le presse quadre LB4 e LB6.

Leggi anche La famiglia Case IH Axial Flow si amplia

Axial Flow predice il futuro 

Si chiama Advanced Feedrate Control AFC ed è la novità presentata ad Agritechnica 2023 - dove ha vinto la medaglia d'argento agli Innovations Awards 2023 - che equipaggia le mietitrebbie Axial Flow di Case IH. Dopo Hannover, l'AFC è sbarcato a Berlino in occasione del Forum sull'Innovazione dell'Ingegneria Agraria 2024.

Leggi anche Case IH, nuove tecnologie al servizio dell'agricoltura

L'Advanced Feedrate Control sfrutta sensori radar che sporgono rispetto all'aspo sopra la testata della mietitrebbia, capaci di coprire 3 metri lineari.

I sensori - visti ad Agritechnica su una barra VariCut, ma installabili anche su altre testate di Case IH - scansionano la biomassa delle piante e valutano la densità del raccolto prima dell'ingresso nella testata di raccolta. I dati vengono inviati al sistema Harvest Command che li legge e, in base al volume del materiale in ingresso, attua la regolazione automatica della velocità di avanzamento e del rotore, garantendo:

  • un'alimentazione più omogenea;
  • un minore rischio di intasamenti;
  • una maggiore produttività.

 

Case IH Axial Flow 7160 con sensori radar sulla testata in mostra ad Agritechnica 2023

Case IH Axial Flow 7160 con sensori radar sulla testata in mostra ad Agritechnica 2023

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Tramite Advanced Feedrate Control, il controllo della Axial Flow passa da reattivo a proattivo permettendo velocità di avanzamento maggiori, minori perdite e migliore qualità della granella. I ritmi di lavoro aumentano fino al 20% rispetto al sistema di immissione reattivo. Il nuovo sistema agevola i conducenti più esperti, che possono ottenere il massimo nelle brevi finestre meteo senza rischiare sovraccarichi, ma anche i meno esperti che guidano senza temere fermi dovuti ad intasamenti.

 

"L'AFC è una tecnologia all'avanguardia per ora non ancora disponibile, implementabile in opzione sulla nuova Axial Flow 260, macchina ordinabile nei prossimi mesi estivi in Europa. Ad oggi - fa sapere Osvaldo Brigatti, Marketing & Communications manager di Case IH Italia - le Axial Flow 160, le Axial Flow 250 e le nuove 260 utilizzano il sistema Feedrate Control che permette di adeguare, in tempo reale, la velocità di avanzamento in funzione del carico sulla macchina".

 

Automazione, sempre più spinta sulle presse Case IH

Anche le presse quadre LB6 e LB4 Model Year 2024 - disponibili in diversi paesi europei, ma non in Italia - lavorano in modo più autonomo grazie al sistema di pressatura Baler Automation che ha debuttato ad Agritechnica 2023.

 

Installabile dai concessionari Case IH, il sistema può collegarsi ai trattori Puma, Optum o Magnum mediante Isobus di Classe 3 e analizzare gli impulsi laser provenienti dal sensore LiDAR (Light Detection and Range) montato sul tetto dei trattori.

 

Pressatura automatizzata con il kit Baler Automation, disponibile per la pressa LB 436 HD di Case IH

Pressatura automatizzata con il kit Baler Automation, disponibile per la pressa LB 436 HD di Case IH

(Fonte foto: Case IH)

 

Sulla base degli impulsi laser, Baler Automation determina la posizione e le dimensioni delle andane e indica al trattore come regolare in automatico velocità e sterzo. Le regolazioni automatiche permettono di alimentare al meglio le LB, senza rischi di intasamenti, e di realizzare balle quadre uniformi anche in presenza di andane storte o con larghezza e altezza variabili.

 

Baler Automation: perché conviene?

Di facile utilizzo, la nuova tecnologia è ideale per i produttori di foraggio che vogliono massimizzare la produttività delle presse LB, ridurre i consumi di carburante e ottenere una qualità costante delle balle. Il tutto, evitando un eccessivo affaticamento dei propri dipendenti.

 

Con Baler Automation i conducenti devono solo supervisionare il cantiere, intervenendo all'inizio e alla fine di un ciclo di pressatura. Dunque, i responsabili aziendali possono stare a bordo concentrandosi su altre attività o affidare la pressatura a driver meno esperti. Chi resta in ufficio ha la possibilità, tramite il sistema AFS Connect, di monitorare a distanza le prestazioni e i consumi, fare diagnosi del trattore durante il lavoro e importare i dati relativi alle balle per la documentazione.