Immancabile ad Eima, il Gruppo BCS partecipa all'appuntamento virtuale Eima Digital Preview (11-15 novembre 2020) spalancando le porte all'innovazione nel segmento dei monoasse con il lancio online della nuova linea StarGate. Per ora composta dal motocoltivatore reversibile 780 HY StarGate e dalla motofalciatrice 680 HY StarGate con motori Honda GX390 Alps da 11.7 cavalli, la gamma arriverà sul mercato probabilmente nel primo semestre 2021.
"Gli ultimi mesi sono stati complessi per tutti gli attori del comparto" spiega Giulia Castoldi, responsabile marketing della casa di Abbiategrasso. "Tuttavia la divisione ricerca e sviluppo di BCS non si è fermata, anche perché migliorare i prodotti significa fare la nostra parte per l'agricoltura e il paese. Dunque siamo orgogliosi di arrivare a EDP 2020 con la gamma StarGate, che consideriamo davvero la porta d'accesso all'innovazione nel settore dei monoasse".
Nuova motofalciatrice BCS 680 HY StarGate
L'operatore deve solamente agire sulla leva EasyGrip posta sulla stegola destra del manubrio per variare la velocità senza interruzioni, regolandola a seconda delle condizioni operative e adattandola ad ogni esigenza grazie alla disponibilità di un numero infinito di marce. Di fatto, i monoasse con la nuova trasmissione sono più semplici da usare e quindi ideali per diversi utenti, dall'hobby farmer all'agricoltore professionista fino al manutentore del verde.
Trasmissione idrostatica della gamma BCS StarGate
Inoltre, con la soluzione idrostatica, motore e Pto girano a un regime costante a prescindere dalla velocità di avanzamento dei mezzi. Se il movimento idrostatico garantisce elevata efficacia e ridotti consumi di energia nella trazione delle due ruote, la Pto ad azionamento meccanico garantisce la massima efficienza nell'avvio dell'attrezzatura.
Il cambio idrostatico si rivela perfetto anche in caso di terreno irregolare, pendenza accentuata e frequenti cambi di velocità e direzione. Per variare la velocità, l'operatore non dovrà più agire continuamente sulla leva della frizione (con la mano sinistra) e del cambio (con la mano destra) e potrà mantenere le mani sulle stegole lavorando in modo più sicuro. Infine, il manubrio rivisto, dotato di leve di derivazione motociclistica più facili da azionare e manopole con impugnatura antiscivolo più morbide al tatto, aumenta ulteriormente il comfort di guida.
"Gli ultimi mesi sono stati complessi per tutti gli attori del comparto" spiega Giulia Castoldi, responsabile marketing della casa di Abbiategrasso. "Tuttavia la divisione ricerca e sviluppo di BCS non si è fermata, anche perché migliorare i prodotti significa fare la nostra parte per l'agricoltura e il paese. Dunque siamo orgogliosi di arrivare a EDP 2020 con la gamma StarGate, che consideriamo davvero la porta d'accesso all'innovazione nel settore dei monoasse".
Nuova motofalciatrice BCS 680 HY StarGate
Monoasse tutti nuovi
StarGate segna un punto di svolta nel segmento dei motocoltivatori e delle motofalciatrici poiché la trasmissione meccanica lascia il posto ad una idrostatica completamente riprogettata dal reparto R&D dell'azienda. A differenza della versione meccanica, la trasmissione idrostatica permette di regolare la velocità di avanzamento in modo continuo, senza dover cambiare marcia.L'operatore deve solamente agire sulla leva EasyGrip posta sulla stegola destra del manubrio per variare la velocità senza interruzioni, regolandola a seconda delle condizioni operative e adattandola ad ogni esigenza grazie alla disponibilità di un numero infinito di marce. Di fatto, i monoasse con la nuova trasmissione sono più semplici da usare e quindi ideali per diversi utenti, dall'hobby farmer all'agricoltore professionista fino al manutentore del verde.
Trasmissione idrostatica della gamma BCS StarGate
Inoltre, con la soluzione idrostatica, motore e Pto girano a un regime costante a prescindere dalla velocità di avanzamento dei mezzi. Se il movimento idrostatico garantisce elevata efficacia e ridotti consumi di energia nella trazione delle due ruote, la Pto ad azionamento meccanico garantisce la massima efficienza nell'avvio dell'attrezzatura.
Il cambio idrostatico si rivela perfetto anche in caso di terreno irregolare, pendenza accentuata e frequenti cambi di velocità e direzione. Per variare la velocità, l'operatore non dovrà più agire continuamente sulla leva della frizione (con la mano sinistra) e del cambio (con la mano destra) e potrà mantenere le mani sulle stegole lavorando in modo più sicuro. Infine, il manubrio rivisto, dotato di leve di derivazione motociclistica più facili da azionare e manopole con impugnatura antiscivolo più morbide al tatto, aumenta ulteriormente il comfort di guida.
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Fonte: BCS
