Cercate lavoro? Mandate subito un curriculum vitae ad Argo Tractors che, secondo la ricerca pubblicata sul settimanale Panorama - numero del 16 novembre - e condotta in esclusiva dalla società tedesca indipendente Statista, figura tra le 400 aziende dove si lavora meglio in Italia.

A dirlo sono i dipendenti, intervistati online in forma anonima e quindi libera, a cui sono state rivolte una dozzina di domande inerenti il proprio lavoro, tra cui quella "Su una scala da 0 a 10, con quanta probabilità raccomanderebbe la sua azienda a un conoscente o familiare?".

Il sondaggio - condotto come detto dalla società tedesca che collabora con diversi media mondiali tra cui l'americano Forbes, l'inglese Financial Times, il francese Les Echos e i tedeschi Auto Bild e Focus - ha interessato oltre 15mila lavoratori per un totale di oltre 1.900 imprese, ognuna con più di 250 dipendenti
 

Investire su squadra e know how

Unica rappresentante del comparto della meccanizzazione agricola, la casa costruttrice di Fabbrico ha commentato il risultato per voce del presidente Valerio Morra: "Tra le mission della nostra strategia aziendale, c'è quella di investire sempre più sul territorio e sulle risorse umane per rafforzare lo spirito di squadra e conservare, migliorandolo, il know how specifico del nostro business. Per questo, siamo particolarmente soddisfatti del risultato di questa indagine, perché è la migliore gratificazione del nostro impegno e lavoro".
 

Benessere e legame con il territorio

Argo Tractors, che significa Landini, McCormick e Valpadana, ha concentrato la sua progettazione e produzione in Italia nelle sedi di Fabbrico, San Martino in Rio e Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, dove viene realizzata l'intera gamma prodotto.
A San Martino in Rio è inoltre presente un efficiente e moderno centro ricambi e, ancora sul territorio nazionale, si conta una rete di 170 concessionari.

Con radici fortemente italiane, Argo Tractors - in qualità di player di riferimento mondiale - vanta però una presenza globale grazie alle otto filiali commerciali, ai 130 importatori e ai 2.500 concessionari.