Indennità compensative, agricoltura di montagna, riconversione dei vigneti, muretti a secco. Tante le novità nell'ultima settimana dal Nord Italia.
Emilia Romagna
Indennità compensative, raddoppio delle risorse per montagna e aree svantaggiate
Nuove risorse riallocate per un totale di quasi 10 milioni di euro per le imprese agricole di montagna e per le aree svantaggiate, con un incremento della dotazione per i bandi dedicati alla produzione integrata e dell'aliquota di sostegno per gli agricoltori che investono nel miglioramento del benessere degli animali in allevamento. Sono queste le misure del Complemento di programmazione per lo Sviluppo Rurale dell'Emilia Romagna 2023-2027, deliberato nell'ultima sede di Giunta.
"Queste proposte di modifica approvate rappresentano un passaggio fondamentale per sostenere il reddito e la competitività delle aziende agricole - spiega l'assessore all'Agricoltura Alessio Mammi - con queste misure rafforziamo il supporto agli agricoltori che operano in questi contesti difficili compensando i costi più elevati e le difficoltà produttive. Vogliamo costruire un'agricoltura sostenibile, anche dal punto di vista economico, capace di valorizzare il nostro territorio".
La misura più rilevante riguarda il sostegno agli agricoltori di montagna e delle zone con svantaggi naturali. Vengono aumentate le indennità compensative con un contributo che passa da 200 a 300 euro per ettaro per le imprese agricole zootecniche e da 125 a 200 per le altre imprese. Per quanto concerne le aziende collocate in altre zone naturalmente svantaggiate, l'importo massimo riconoscibile per ettaro di superficie agricola per anno passa da 60 a 150 euro. Forte crescita per i finanziamenti legati al sostegno alla produzione integrata, che passerà da una cifra vicina ai 17 milioni fino ai 23 milioni.
Vigneti, 12,4 milioni per riconversione e ristrutturazione
Sono oltre 12,4 milioni di euro le risorse messe a disposizione dei viticoltori dell'Emilia Romagna che vogliono estirpare e reimpiantare i propri vigneti nella campagna 2025-2026. L'intervento si pone come obiettivo la crescita della competitività delle aziende, favorire la sostenibilità del settore contribuendo al rinnovo e alla modernizzazione delle vigne e l'incentivo alla meccanizzazione delle coltivazioni. Si potrà presentare domanda fino alle ore 13:00 del 31 marzo prossimo. Sono previsti tre tipi di interventi: la riconversione varietale, la ristrutturazione dei vigneti con la ricollocazione o il reimpianto con modifiche al tipo di sesto d'impianto e il reimpianto a seguito di estirpazione obbligatoria per ragioni fitosanitarie.
Liguria
Muretti a secco, 7,8 milioni di euro dal Psr regionale
Nuovo stanziamento in Regione Liguria per l'attuazione della Sottomisura 44, ovvero il "Ripristino dei muretti a secco", su proposta del vicepresidente e assessore regionale all'Agricoltura Alessandro Piana. Il pacchetto di finanziamenti, per un totale di 7,8 milioni, è così collegato all'approvazione delle procedure per la presentazione delle domande di sostegno e di pagamento a valere sulla Sottomisura "Supporto agli investimenti non produttivi connessi all'adempimento degli obiettivi agroclimatico ambientali".
Le domande di presentazione potranno essere inviate entro il 20 febbraio 2025. Il bando è molto atteso dal territorio perché i muretti a secco costituiscono un elemento fondamentale a sostegno dei terreni agricoli e della biodiversità in Liguria.