È stato presentato la scorsa settimana, presso la sede di Confindustria, il progetto di Federazione tra Assalzoo, Associazione Nazionale tra Produttori di Alimenti Zootecnici, Assocarni, Associazione Nazionale Industria e Commercio Carni e Bestiame e Italmopa, Associazione Industriali Mugnai d'Italia.
All'evento hanno presenziato, in rappresentanza del sistema confindustriale, Alberto Marenghi, vicepresidente Confindustria con delega per l'Organizzazione, lo Sviluppo ed il Marketing e Maurizio Stirpe, vicepresidente Confindustria per il Lavoro e le Relazioni industriali e, in rappresentanza delle associazioni, Silvio Ferrari, presidente Assalzoo, Serafino Cremonini, presidente Assocarni e Andrea Valente, presidente Italmopa.
Il nuovo soggetto federativo, denominato Confindustria Agroalimentare della Prima Trasformazione che, in questa prima fase, rappresenta settori merceologici con un fatturato complessivo superiore a 25 miliardi di euro rappresenterà, in seno a Confindustria, l'industria italiana della filiera della prima trasformazione alimentare ponendosi quali principali obiettivi strategici:
- incrementare l'incidenza del comparto sia nei riguardi degli interlocutori istituzionali nazionali, sia all'interno del sistema confederale, con la partecipazione, tra l'altro, al Consiglio Generale Confindustria;
- rispondere in modo adeguato alle crescenti aspettative di tutela e assistenza delle aziende rappresentate sul piano politico economico, legale e sindacale in un contesto fortemente evolutivo degli scenari economici interni, comunitari e internazionali;
- attivare modelli flessibili, dinamici e adattativi volti all'efficientamento della rappresentanza del settore agroalimentare.
La Federazione, secondo le norme statutarie che dovranno essere adottate entro la fine del corrente anno, sarà aperta all'adesione di altre componenti, con particolare riferimento a quelle che rappresentano, a livello nazionale, aziende che operano nel settore agroalimentare.