Biosicurezza animale, fattorie didattiche e promozione agroalimentare delle Dop e Igp. Queste le tematiche agricole principali dal Nord Italia in quest'ultima settimana.

 

Piemonte

 

Allevamenti suini, più contributi per la biosicurezza

La Giunta Regionale piemontese ha aumentato la dotazione finanziaria del bando 2022, aperto sino al 31 marzo 2023, per migliorare la biosicurezza degli allevamenti suini, portando la dote da 5,4 milioni di euro a 8,6 milioni di euro grazie ai fondi assegnati al Piemonte. Il bando, nell'ambito del Psr 2014-2022, sostiene le imprese agricole piemontesi che allevano suini e intendono investire per ridurre il rischio di contatto dei maiali allevati con il virus della peste suina africana e per accrescere il livello di biosicurezza degli allevamenti stessi.

 

"Abbiamo in dotazione finanziamenti significativi dedicati alla difesa degli allevamenti piemontesi di suini destinati ad aumentare le condizioni di biosicurezza su tutto il territorio regionale - sottolinea l'assessore all'Agricoltura della Regione Piemonte Marco Protopapa - dall'installazione di recinzioni all'acquisto di attrezzatura per la pulizia e disinfezione dei locali in cui sono tenuti i maiali e i mangimi. È un'opportunità da cogliere e invitiamo le imprese agricole a investire in questa direzione". Il bando prevede la copertura dell'80% della spesa sostenuta, fino a un massimo di 100mila euro di contributo per ciascun sito di allevamento. La scadenza per la presentazione delle domande è posta per il 29 luglio 2023.

 

Emilia Romagna

 

Fattorie didattiche, nuova campagna di comunicazione regionale

Con lo slogan "Il gusto della scoperta" si apre la campagna di comunicazione 2023 per la promozione delle fattorie didattiche in Emilia Romagna. La rete regionale è composta da circa 300 aziende agricole con operatori specializzati, che durante tutto l'anno ospitano gruppi e scolaresche. La rete partecipa anche all'iniziativa "Fattorie aperte", che nel corso della primavera mette a disposizione di cittadini e visitatori percorsi in campagna o nei musei del gusto regionali.

 

"È un progetto molto virtuoso -  sottolinea l'assessore all'Agricoltura della Regione Emilia Romagna Alessio Mammi -, in una prospettiva di educazione permanente all'alimentazione e di sostenibilità ambientale. Due temi fondamentali su cui è necessario far riflettere le giovani generazioni. È anche un'occasione utile per avvicinare il mondo agricolo alla città con l'obiettivo di trasmettere i saperi e le usanze che caratterizzano un patrimonio agroalimentare di riconosciuta salubrità, tradizione e cultura".

 

Lombardia

 

Promozione agroalimentare, 1,8 milioni di euro per i consorzi di tutela Dop e Igp

Via libera dalla Regione a uno stanziamento di 1,8 milioni di euro per finanziare 14 progetti presentati dai consorzi di tutela Dop e Igp. Queste risorse potranno essere utilizzate per l'attività di promozione dei prodotti, al fine di migliorare la conoscenza della qualità e dei processi produttivi, del legame con il territorio di origine e il sostegno per la partecipazione a fiere di settore.

 

"Questi fondi permetteranno infatti ai nostri produttori di rafforzare le attività fondamentali per far conoscere le tante eccellenze dell'agroalimentare lombardo - commenta il neoassessore all'Agricoltura della Regione Lombardia Alessandro Beduschi - la filiera dei prodotti Dop e Igp della Lombardia comprende circa 75 specialità e sono frutto del lavoro di oltre 10mila addetti, con oltre 2 miliardi di euro di valore economico. Un pilastro dell'economia nazionale, che la Regione intende continuare a supportare".