La Toscana ha aperto il bando per dare contributi alle aziende che vogliano iniziare a coltivare secondo i metodi dell'agricoltura biologica.

Il bando, attivato sulla misura 11.1 del Psr ha una disponibilità totale di 4 milioni di euro che copriranno quattro anni di contributi.

Possono fare domanda come beneficiari tutti gli agricoltori singoli e associati che siano in attività secondo il decerto ministeriale 6513 del 2014. Possono fare domanda anche gli agricoltori già iscritti al Registro pubblico nazionale degli operatori biologici presente sul Sian, se si sono iscritti dopo il 31 dicembre 2019.

In ogni caso per fare domanda è necessario condurre una superficie minima di 1 ettaro, riducibile a 0,5 ettari se coltivata interamente a piante officinali o ortive e in ogni caso deve coinvolgere tutta l'Ute (Unità tecnico-economica) dell'azienda, cioè tutti i mezzi di produzione condotti dall'azienda per una specifica produzione.

I beneficiari si devono poi impegnare a continuare a coltivare in maniera biologica per cinque anni, prolungabili a sette.

Gli aiuti consistono in un contributo annuale a superficie che varia a seconda della coltura, che per i primi due anni è:
  • vite: 840 euro/ettaro
  • olivo e altre arboree: 720 euro/ettaro
  • castagneto da frutto: 380 euro/ettaro
  • seminativo collegato ad allevamento biologico: 308 euro/ettaro
  • seminativo: 293 euro/ettaro
  • pascolo collegato ad allevamento biologico: 126 euro/ettaro
  • ortive, pomodoro da industria, officinali e florovivaismo: 480 euro/ettaro

Dal terzo anno i contributi saranno ridotti a:
  • vite: 700 euro/ettaro 
  • olivo e altre arboree: 600 euro/ettaro
  • castagneto da frutto: 300 euro/ettaro
  • seminativo collegato ad allevamento biologico: 275 euro/ettaro
  • seminativo: 244 euro/ettaro
  • pascolo collegato ad allevamento biologico: 105 euro/ettaro
  • ortive, pomodoro da industria, officinali e florovivaismo: 400 euro/ettaro

Sono possibili combinazioni con i contributi previsti dall'azione 10.1.1 sulla conservazione della sostanza organica, o alla azione 10.1.5 sulla coltivazione di specie locali a rischio estinzione.

Le domande devono essere presentate sul portale Artea entro il 15 giugno 2020.
Per maggiori informazioni e dettagli si rimanda alla pagina ufficiale dedicata e al testo del bando.