Si tratta di un risultato molto importante, che premia gli importanti investimenti in tecnologie messi in campo e che rappresentano la condizione necessaria per semplificare il complesso sistema degli incentivi al settore, rendere più efficaci i controlli e ridurre le penalizzazioni finanziarie per gli agricoltori e per lo Stato.
Per raggiungere questo risultato, sulla base dell'esperienza delle precedenti campagne, sono stati ottimizzati i processi di acquisizione dei dati e adottate importanti semplificazioni per la maggior parte delle criticità incontrate negli anni precedenti che hanno rallentato la presentazione delle domande.
Inoltre, per anticipare il più possibile i tempi, Agea ha avviato le attività per la presentazione della Domanda unica per la Campagna 2018 già il 15 novembre 2018 esclusivamente in modalità grafica, in largo anticipo quindi rispetto alla precedente campagna.
Alla scadenza del 15 giugno, termine ultimo per la presentazione della domanda unica senza incorrere in penalità, risultano raccolte a sistema circa 552mila fascicoli aziendali 2018 e 518mila domande uniche in modalità grafica (408mila domande ordinarie e 110mila domande dei piccoli agricoltori).
I dati degli altri organismi pagatori (complessivamente 213.354 domande) sono in linea con i risultati di Agea.
Anche per le domande relative alle misure di sviluppo rurale, Agea ha messo a disposizione dei Caa un'applicazione per la presentazione della domanda in modalità grafica. L'applicazione è stata progressivamente integrata con strumenti di supporto alla precompilazione degli atti, conferendo alla procedura un'efficienza e una fluidità che hanno consentito la presentazione di circa 160mila domande in modalità grafica.
Analogamente per gli altri organismi pagatori sono state presentate 70.058 domande superando largamente la soglia minima regolamentare fissata dalla Commissione europea al 25%. La modalità di compilazione grafica ha rappresentato quindi una vera semplificazione nella presentazione delle domande.
La soluzione grafica sviluppata in Agea è stata utilizzata in maniera virtuosa anche da altri organismi pagatori regionali, quali Appag della Provincia autonoma di Trento, Arpea della Regione Piemonte, Oplo della Regione Lombardia e Agrea della Regione Emilia Romagna che, mediante protocollo di intesa, hanno richiesto in riuso il software Agea e informatizzato graficamente il 100% dei propri fascicoli aziendali utilizzati per la domanda unica.
Per il raggiungimento dell'importante risultato conseguito è stato centrale il lavoro di tutti i Centri di assistenza agricola che, capillarmente presenti su tutto il territorio nazionale, hanno attuato un dialogo uniforme, continuo e collaborativo con gli agricoltori.
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Fonte: Mipaaf - Ministero politiche agricole alimentari e forestali