“Come cuochi e ristoratori dell’Emilia Romagna abbiamo costituito l’Associazione CheftoChef emiliaromagnacuochi per favorire l’evoluzione della gastronomia regionale e la sua affermazione a livello nazionale e internazionale – afferma il presidente Massimo Spigaroli, fra i fondatori dell’Associazione - vogliamo in primo luogo valorizzare i grandi prodotti di una Regione ricca di tradizione e di credibilità nel mondo con un’offerta gastronomica che tenga conto del progresso delle tecniche di elaborazione e di analisi sensoriale in cucina”.
“Oggi è possibile avviare strade innovative dove l’affermazione della qualità e del gusto sono alla portata di tutti e ciò può contribuire anche alla difesa della salute. E’ per questo che siamo disponibili ad un confronto con tutti i settori dell’offerta gastronomica, con il mondo della ricerca e della formazione, con la produzione e la distribuzione, ma anche con una domanda sempre più esigente e con le istituzioni della nostra Regione” continua il presidente. “E’ in questo ambito che stiamo affrontando un’importante iniziativa di formazione/lavoro pluriennale per indirizzare nuove generazioni di chef in un clima di emulazione e di innovazione del settore, affinché la nostra Regione si posizioni ulteriormente, anche in termini di attrazione turistica, nel novero delle realtà di riferimento internazionali. Fanno parte di questi obiettivi la partecipazione ai più importanti meeting ed eventi gastronomici nella nostra Regione e nel mondo, come la realizzazione e la diffusione di pubblicazioni che, partendo da nostri grandi prodotti, interpretino l’anima, la cultura e i sogni dei nostri migliori chef”.
Il 2016 vedrà la riproposizione di una serie di appuntamenti che ripercorreranno idealmente il viaggio lungo la via Emilia, da Rimini a Piacenza. Questo percorso celebrerà anche l’incoronazione di Parma a Città creativa Unesco per la gastronomia, capofila della rete regionale delle dodici Città della gastronomia CheftoChef che si impegnano a far crescere la qualità della gastronomia nei loro territori, come snodo fondamentale fra la cucina mediterranea e quella mitteleuropea. L’alleanza fra produttori e cuochi è così riconosciuta anche dalle istituzioni ed il rinnovato protocollo d’intesa fra Regione, Anci, CheftoChef ed i dodici comuni, impegna tutti noi come asse strutturale della piattaforma gastronomica regionale. I dodici comuni coinvolti sono: Argenta (Fe), Bagno di Romagna (Fc), Bologna, Bomporto (Mo), Borgonovo Val Tidone (Pc), Cesenatico (Fc), Fiorenzuola (Pc), Parma, Polesine Zibello (Pr), Roncofreddo (Fc), Russi (Ra), Valsamoggia (Bo).
Anche nell’anno in corso non mancherà il tradizionale Centomani di questa terra, la festa dei soci e degli amici di CheftoChef, in programma il 18 aprile a Polesine Parmense, all’Antica Corte Pallavicina. Otto ore di dibattiti, i cinquanta chef dell’Associazione che proporranno la propria idea di cucina ed i prodotti delle nostre eccellenze regionali. Una vera festa che è anche dialogo e spunto di riflessione sul lavoro di tutti.
Non mancheranno nemmeno le Festemercato: feste locali uniche come Chefalmassimo della famiglia Zivieri a Monzuno (Bo), la Festamercato dei Salumicotti di Russi (Ra), il tOur-tlen a Bologna e Modena ed ovviamente Al Mèni a Rimini il 18 e 19 giugno che, dall’Emilia Romagna, si proietta nel mondo con il dialogo fra gli chef ed i giovani più interessanti del panorama internazionale ed il suo mercato unico di eccellenze regionali.
Gli eventi di Festamercato costituiscono l’appuntamento annuale e principale delle Città della gastronomia CheftoChef. Ogni evento avrà uno specifico argomento di valenza regionale. A Russi (Ra) i salumicotti dell’Emilia Romagna si celebrano da anni (appuntamento il 13 marzo); a Roncofreddo (Fc), il 1 maggio, si inaugurerà una giornata sui formaggi di qualità; a Valsamoggia (Bo) protagonisti saranno tartufi e funghi; a Bomporto (Mo) i lambruschi; ad Argenta (Fe) il selvatico di pregio ed a Villa Torlonia di San Mauro Pascoli (Fc) il bovino romagnolo.
Altre attività in programma nel 2016
• chef innova - la scienza in cucina per l’innovazione continua
La cucina d’autore da oltre vent’anni valorizza i prodotti con pari dignità, li elabora con tecniche e tecnologie d’avanguardia ed applica concetti nell’ambito dell’evoluzione culturale ed artistica del mondo contemporaneo. Metodiche, tecniche e tecnologie per aprire nuovi orizzonti che hanno preso corpo nel progetto “iSensi”, avviato nel 2015 e che proseguirà in questo 2016 fino alla realizzazione del primo Atlante gastronomico della food valley, ossia dei prodotti di qualità dell’Emilia Romagna. Progetto realizzato assieme a: Confagricoltura, Crpa e Crpv.
• chef informa - la formazione gastronomica regionale per la crescita della ristorazione
In una Regione che ha il record delle denominazioni di origine dei prodotti è fondamentale un piano che valorizzi i migliori studenti in alternanza formazione/lavoro, aggiorni e formi gli addetti già al lavoro e preveda corsi per formatori. Progetto realizzato in collaborazione con l’Assessorato al coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro, Dinamica e le Scuole di formazione della Regione.
• chef intravel - l’identità come scambio e il turismo gastronomico
Viaggiare in modo consapevole per chi viene da noi e per noi che visiteremo le migliori realtà gastronomiche del mondo. Accoglienza di delegazioni da tutti i Paesi nelle nostre aziende e nella nostra ristorazione. Progetto realizzato assieme a Apt Emilia Romagna, Food valley travel e Leisure.