Mentre è già partito il conto alla rovescia per la realizzazione della Nuova area mercatale (Nam) in cui sarà operativo il Centro agroalimentare di Bologna (Caab), con il conseguente trasferimento degli uffici e dei concessionari del Mercato ortofrutticolo all’ingrosso, la presentazione di qualche giorno fa, per la prima volta, ha offerto un’importante vetrina romana a Fico.
Presenti numerose istituzioni della capitale, compresa Beatrice Lorenzin, ministro della Salute, ma anche Andrea Cornetti, Chief investment officer di Prelios Sgr e Duccio Caccioni, direttore marketing Caab, che ha presentato il video progetto di educazione alimentare “Coltura&coltura”.
Madrina d’eccezione dell’evento l’attrice Maria Grazia Cucinotta che ha salutato l’imminente inaugurazione di Fico e siglato l’apertura ufficiale di “Piazza della Salute”.
Il presidente di Enpam, Alberto Oliveti, ha affermato: “Le nostre iniziative per la promozione della salute, sono nel segno dell’educazione alimentare”.
Momento fondamentale sarà l’inaugurazione di Fico Eataly world che, come ha precisato Andrea Segrè, presidente di Caab, “potrà giovarsi di uno slancio comune per la promozione delle iniziative di educazione alimentare, divulgazione e formazione. Bologna chiama Roma, quindi, in vista della concretizzazione di un progetto che potrà essere volano per il territorio e per l’Italia intera con i suoi 4mila metri quadrati di padiglioni per eventi, iniziative culturali e formative legate al cibo, alimentati dall’energia pulita del tetto fotovoltaico Caab (il più grande impianto d’Europa su tetto) con 100mila metri quadrati per 11 milioni di kWh)”.
“E nei prossimi giorni inizieranno le operazioni di trasloco nella nuova area mercatale di Caab” ha anticipato Alessandro Bonfiglioli, direttore generale di Caab. “Sarà la struttura più moderna in Italia, con i più elevati standard a livello europeo: antisismica e sprinkler su tutta la struttura, dotata di wifi e fibre ottiche, con illuminazione a led e basso consumo, riscaldamento con pompe di calore, cinquanta bocche di carico su tutto il perimetro e fino a trenta nell’area comune e con oltre 10mila metri quadrati di celle frigo nuove ed a basso impatto energetico”.
Nell’illustrare il progetto l’amministratore delegato di Eataly world, Tiziana Primori, ha infine sottolineato: “Aziende, laboratori, aree di degustazione e commercializzazione per l’eccellenza del cibo italiano, dai campi alla tavola”.