Così il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina nel suo intervento alla Columbia University, in occasione della conferenza dal titolo ‘Food security, globalization and sustainability: the legacy of Expo 2015’.
“Una delle priorità è sostenere i piccoli produttori agricoli, che rappresentano l’80% della produzione di cibo del mondo, ma che sono anche i soggetti a maggior rischio povertà alimentare – ha aggiunto Martina -. Il 75% di coloro che vivono sotto la soglia di povertà popola le aree rurali e circa il 50% è parte di piccole aziende agricole familiari, delle quali poco meno della metà è condotta da donne. Su questi aspetti servono interventi costanti e coordinati, perché anche e soprattutto da qui passa il futuro alimentare del pianeta”.
“Abbiamo davanti sfide importanti, a partire dalla riduzione degli sprechi alimentari che oggi hanno numeri inaccettabili: 1,3 miliardi di tonnellate di cibo sprecato, pari a un terzo della produzione mondiale. I nuovi Obiettivi del Millennio che da domani verranno discussi alle Nazioni Unite – ha concluso il ministro - rappresentano un momento di svolta, che dovrà essere accompagnato dallo sviluppo di politiche adeguate, ambiziose e concrete. L’Italia è pronta a dare il suo contributo, dando continuità al grande lavoro del semestre di Expo”.
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Fonte: Mipaaf - Ministero delle politiche agricole alimentari forestali