“Il programma culturale di Cascina Triulza si sviluppa intorno a sette assi tematici che abbiamo individuato per declinare il tema generale del Padiglione della Società civile, “Energies to change the world” – afferma Sergio Silvotti, presidente di Fondazione Triulza - Intorno a questi ruotano le iniziative di Cascina Triulza, in un palinsesto costruito dal basso, raccogliendo e valorizzando le idee e le proposte della società civile e del Terzo settore. Fin dall’inizio abbiamo scelto di seguire un percorso partecipato e inclusivo, con l’obiettivo di dare spazio e voce a realtà grandi e piccole, ad una pluralità di temi e racconti e ad esperienze concrete”.
In linea con questo obiettivo è stata lanciata ieri la terza call internazionale di idee per permettere ancora ad altre realtà della Società civile di proporre iniziative per arricchire il programma culturale di Cascina Triulza.
Gli assi tematici del palinsesto del Padiglione della Società civile sono: Produzione e stili di vita per uno sviluppo di qualità; Dar voce a chi non ha voce; La responsabilità sociale dell’arte; Giovani creativi e proattivi; Cittadini custodi dei beni comuni; Vivere e convivere nelle comunità locali e globali; Profit, no profit, istituzioni: nuove alleanze per il futuro. Durante l’incontro sono stati illustrati sette progetti, uno per ciascun asse tematico, da parte di altrettante organizzazioni che già hanno confermato la loro presenza a Cascina Triulza.
Altroconsumo con il progetto Sapore del Sapere: laboratori didattici di educazione e sicurezza alimentare e sulle filiere del riso e del caffè, che guidino a un consumo alimentare più consapevole;
la Fondazione We World Onlus con Exponi le tue idee!: una competizione educativa nazionale rivolta a studenti delle scuole superiori italiane, insegnanti, genitori e volontari sui temi al centro di Expo Milano 2015 “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”;
Arte In Fiera con Heart, Earth, Art: installazione artistico artigianale interattiva in legno, ferro, tessuto, vetro e ceramica, per raccontare le esperienze di un territorio attraverso i sensi;
Avis Lombardia con AVIS per EXPO. Nutriamo la vita!: tutti i visitatori di Cascina Triulza potranno fare un test per conoscere il proprio stile alimentare e ricevere consigli mirati da Nutrition Foundation of Italy, insieme alla quale AvisS ha realizzato uno studio sulle abitudini alimentari;
Legambiente per con La sfida dei cambiamenti climatici: un convegno internazionale per riflettere e discutere sulle politiche, le strategie e le azioni per contrastare il cambiamento climatico, con lo sguardo alla XXI edizione della Cop, Conference of Parties on climate change, di Parigi; ma anche una mostra e un gioco virtuale per accrescere nei visitatori la consapevolezza sul tema;
Arcs - Arci Cultura e Sviluppo, con Networking Energies, sinergie innovative in azione: partendo dal racconto degli interventi di Arcs a Cuba e in Camerun, il pubblico di Cascina Triulza sarà coinvolto in dimostrazioni pratiche sulle principali tecnologie eco-sostenibili e sui prodotti innovativi utilizzati per garantire accesso al cibo sano e all’acqua in questi paesi;
Consorzio Cgm con La settimana dell’impresa sociale: workshop, presentazioni e spettacoli per stimolare la partecipazione attiva dei cittadini nella risposta ai problemi sociali, sottolineando la relazione tra cooperazione sociale, bene comune e crescita socio-economica sostenibile.
“I progetti presentati oggi – ha commentato Paolo Petracca, vicepresidente Fondazione Triulza, illustrando il programma culturale - sono una dimostrazione concreta di come le organizzazioni della società civile sappiano progettare, realizzare e gestire iniziative qualitativamente rilevanti e sostenibili e rappresentare una straordinaria forza di cambiamento, attraverso la partecipazione e la collaborazione”.
Protagonismo di grandi e piccoli, progetti e realtà internazionali, pluralità di temi e modi diversi di raccontarli, esperienze concrete per affrontare le sfide poste da Expo, collaborazione tra più soggetti diversi fra loro, trasparenza e costruzione dal basso, attraverso le call internazionali. Questi sono i principi con i quali Fondazione Triulza, che gestisce il Padiglione della Società Civile di Expo Milano 2015, ha lavorato fin dall’inizio per costruire il programma del Padiglione.
“Un programma che si arricchisce di giorno in giorno – conclude Silvia Bolchi, responsabile del Programma culturale Cascina Triulza –. Il 60% delle organizzazioni che hanno risposto alle nostre prime due call internazionali stanno definendo la loro presenza a Cascina Triulza e nuovi progetti arriveranno con la terza call. Al contributo fondamentale della società civile si affianca il supporto di istituzioni pubbliche ed enti filantropici, di alcune reti internazionali e della rete di Fondazione Triulza, sostenuta da 62 organizzazioni. Un ruolo molto importante nel programma e nell’attività del Padiglione sarà infine quello dalle organizzazioni che saranno presenti nell’area Mercato, dedicata a tutte le produzioni italiane e internazionali responsabili e sostenibili”.
Alla presentazione del Palinsesto di Cascina Triulza, Padiglione della Società Civile di Expo Milano 2015, sono intervenuti Giacomo Biraghi, digital and media Pr Expo 2015 Spa e Fosca Nomis, participants division - Non official participants coordinator Expo 2015 Spa.
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Fonte: Fondazione Triulza