Con Decreto del ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare n°185 del 08/07/2014 il professore Andrea Segrè, presidente di Last Minute Market e coordinatore di Pinpas (il Piano nazionale di prevenzione dello spreco alimentare avviato dal ministero dell’Ambiente) è stato nominato presidente del Comitato tecnico scientifico per l’implementazione e lo sviluppo del Programma nazionale di prevenzione dei rifiuti. Il Comitato, che rimarrà in carica fino al 2017, ha la funzione di supportare il ministero nella definizione delle misure attuative del Programma nei settori prioritari di intervento delineati nell’allegato al Decreto direttoriale 7/10/2013. "Questo incarico – afferma il professor Segrè - mi consentirà di proseguire, dando maggiore impulso, nel percorso che abbiamo intrapreso con il Pinpas, e facendo seguito all’invito della Commissione europea di affrontare il problema degli sprechi alimentari all’interno dei piani nazionali di prevenzione dei rifiuti, sviluppando così strategie nazionali di prevenzione degli sprechi alimentari".

"Si tratta – osserva ancora il professor Segrè – di un ruolo strategico in vista della settimana nazionale di prevenzione dei rifiuti organizzata a novembre e dedicata quest’anno proprio allo spreco alimentare: ideale fulcro di questa settimana sarà l’evento europeo in programma lunedì 24 novembre all’Università Alma Mater di Bologna (Aula Magna Santa Lucia) sulla 'Sostenibilità e prevenzione nelle perdite e negli sprechi agroalimentari nel mondo, in Europa e in Italia: dal semestre italiano a Expo 2015'. Proprio questo evento sarà il primo step per fare realmente sistema in Italia e in Europa sul tema dello spreco alimentare. All’incontro prenderanno parte i ministri italiani di riferimento e i loro omologhi europei di Austria, Francia e Gran Bretagna, oltre ai vertici Fao ed Expo. Stiamo già lavorando in vista di questo appuntamento che troverà un momento forte di presentazione nella giornata inaugurale di Ecomondo, a Rimini, il prossimo 5 novembre. Fare squadra sui temi legati alla sostenibilità è importante e il programma di Ecomondo ci permetterà di anticipare il programma di lavoro e gli obiettivi dell’evento a una platea fortemente sensibile alle sfide e agli obiettivi che intendiamo cogliere per una forte riduzione – il dimezzamento, nei nostri auspici - dello spreco alimentare entro il 2025. Come richiesto dalla Risoluzione Pe del gennaio 2012".

"In occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente 2014, lo scorso 5 giugno, con il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti avevamo presentato le 10 azioni prioritarie per la lotta agli sprechi alimentari, messe a punto grazie al contributo diretto e alla collaborazione degli stakeholders della filiera agroalimentare italiana. E’ arrivato il momento di concretizzare queste misure per affrontare il problema degli sprechi alimentari nel quadro delle misure di prevenzione dei rifiuti – conclude il professor Segrè - e più in generale, nel contesto delle politiche e delle strategie comunitarie e nazionali in materia di sviluppo sostenibile, sostenibilità della filiera agro-alimentare, efficienza nell’uso delle risorse naturali, protezione e tutela del capitale naturale".