La mortalità dei vitelli in Olanda è dell’8,2% per gli animali fino a tre giorni di età (questo dato si riferisce a feti abortiti, vitelli nati morti e vitelli che muoiono prima di ricevere la marca auricolare identificativa) e del 10,8% per i vitelli da tre giorni a un anno di età, secondo gli ultimi dati forniti dal Rendac e dall'Organizzazione olandese per l’identificazione e registrazione, I&R, dei ruminanti. Questo significa che la mortalità supera ancora di gran lunga gli obiettivi numerici che diversi studi ritengono possibili.
Sloten suggerisce quali misure adottare.

Gli esperti: una notevole riduzione della mortalità è possibile
Gli elevati tassi di mortalità dei vitelli sono un problema persistente, nonostante i continui sviluppi ed innovazioni negli allevamenti. Per la maggior parte dei casi, le cause sono da attribuire alla diarrea batterica, diarrea virale e alle malattie respiratorie. Numerosi studi dimostrano che sono possibili importanti miglioramenti per le aziende agricole. Secondo gli esperti ridurre la mortalità del vitello del 5% dopo 24 ore di vita è un obiettivo realistico.

Le prime somministrazioni del colostro e la gestione dell'igiene
La misura più importante per prevenire la mortalità neonatale del vitello è una precoce e adeguata somministrazione del colostro.
• Cercare di somministrare al vitello più colostro possibile, il più presto possibile;
• Possibilmente 4-5 litri entro le prime 6 ore di vita;

Per ridurre notevolmente la mortalità del vitello, le misure di prevenzione sono essenziali. Una gestione colostrale corretta e una maggior attenzione all’igiene ottimizzano l'allevamento degli animali in modo durevole e proficuo.

La sistemazione del vitello richiede precisione
Allevare il vitello con successo inizia con una stalla ben pulita e con paglia fresca.
• Dopo la nascita, l'ombelico deve essere disinfettato con della tintura di iodio o altri prodotti analoghi e i vitelli devono essere alloggiati singolarmente per i primi 14 giorni in box singoli ben puliti e disinfettati.
• I vitelli vengono poi successivamente spostati in box multipli.
• E 'meglio lavorare con un sistema all-in/all-out anche se questo non è sempre possibile con piccoli gruppi di vitelli.

In particolare, in relazione alle malattie delle vie respiratorie, deve essere fornito un clima interno sano e ben arieggiato per eliminare gas prodotti dalle deiezioni dei vitelli stessi.
Le correnti d’aria devono essere evitate, i vitelli devono essere in grado di proteggersi dal freddo e dal vento per mantenere la propria temperatura corporea.

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