Da anni gli esperti stanno parlando di "estremizzazione del clima" ossia di quella tendenza generale ad un aumento di fenomeni atmosferici anomali dovuti al cambiamento climatico.
È il caso di questa primavera che ha visto un incredibile quantità di piogge che ha portato in alcuni casi a conseguenze catastrofiche.
Con condizioni climatiche sempre più incerte bisogna trovare delle soluzioni per aiutare le nostre colture a rimanere in salute il più possibile.
I biostimolanti liquidi Grena si presentano come un'aiuto in tutte le situazioni in cui le colture vanno sotto stress, come nel caso di un evento atmosferico, siccità, temperature elevate o attacchi patogeni. Infatti le poliammine naturalmente presenti all'interno dei nostri prodotti sono in grado di attivare i naturali meccanismi di risposta delle piante.
Fornendo poliammine in maniera costante alle nostre colture le poniamo nella condizione di rispondere al meglio agli stress a cui vanno incontro nell'arco della stagione.
I biostimolanti Grena risultano particolarmente efficaci su vigneti, frutteti e orticole, dove l'effetto delle poliammine è riscontrato da un incrementata vivacità delle piante (piante rigogliose, foglie verde acceso) e da un aumento qualitativo e quantitativo dei frutti (frutti sani, maturazione uniforme, rese maggiori).
Grena ha messo a punto una linea di biostimolanti liquidi indicati per le varie fasi fenologiche delle colture e per rispondere a eventuali carenze nutritive.
Da qui nascono prodotti come Idrogrena Energy, il biostimolante arricchito con meso e micro elementi che migliora la fioritura e l'allegagione, e Idro K Grena, il biostimolante indicato per la maturazione dei frutti, grazie alla presenza di poliammine e potassio al 7%.
Qualunque sia la situazione da fronteggiare, i biostimolanti Grena sono un supporto decisivo alla crescita e alla salute delle colture.
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Fonte: Grena