La garanzia di un elevato livello di protezione della salute dell’uomo e dell’ambiente è tra gli scopi del Reach (Reg. CE 1907/2006), del Clp (Reg. CE 1272/2008) così come del DLgs 81/2008 che norma la 'Sicurezza nei luoghi di lavoro'.
Tutti gli attori della catena distributiva devono gestire tale materia con professionalità, senza sottovalutare le enormi ricadute commerciali o i problemi legati alle sanzioni.
Il recente DLgs 133/2009 disciplina, appunto, le multe connesse al regolamento Reach, in particolare l’articolo 10 sanziona, con importi da 10mila a 60mila euro, le violazioni legate agli obblighi in materia di informazioni all’interno della catena d’approvvigionamento.
Le incombenze in capo ai distributori di fertilizzanti sono molte, spesso di difficile comprensione e persino non tutte di pratica attuazione.
L’intero Titolo IV del Reach disciplina le informazioni lungo la catena distributiva, in particolare l’art. 31 riguarda le prescrizioni relative alle Schede dati di Sicurezza (SdS) e l’art. 32 che obbliga, anche quando non è prevista una SDS, a comunicare alcune informazioni a valle della catena d’approvvigionamento.
In tutti i casi è previsto l’obbligo di fornire gratuitamente su carta o in forma elettronica una SDS così come di comunicare le informazioni di cui all’art. 32. In pratica poco è cambiato rispetto al passato se non i riferimenti normativi e l’introduzione di alcune novità.
Come prima, ad esempio, la messa a disposizione di tali informazioni sul sito internet aziendale non prova né la fornitura né l’avvenuta comunicazione: è necessario conservare traccia del flusso informativo.
Sono questi gli argomenti che sono stati trattati da Silc Fertilizzanti in occasione di un incontro svoltosi recentemente a Bologna che ha visto la partecipazione di:
Raffaella Butera (Servizio di Tossicologia Università Pavia) -“Oltre la Scheda Dati di Sicurezza: le informazioni necessarie per l’applicazione di misure appropriate di gestione dei rischi”.
Claudio Perrella (Studio Legale Associato AS&T) – “La disciplina sanzionatoria legata al flusso di informazioni lungo la catena distributiva”.
Ivano Valmori (Team Manager Image Line Srl) – “SDS On Demand, strumento indispensabile per le aziende ed utile per gli operatori”.
Mariano Alessio Vernì (Direttore Silc Fertilizzanti Srl) – “I servizi di “problem solving”, soluzioni complete per la PMI”.
Vittorio Ticchiati (Direttore Compag) – “SDS On Demand, l’esperienza dei distributori di fitofarmaci”.
Da tempo nel settore degli agrofarmaci viene impiegato SDS OnDemand, un avanzato sistema informatico che assolve a tali obblighi risolvendo le problematiche delle principali aziende e soddisfando le esigenze di migliaia di distributori che lo usano da tempo nel comparto fitofarmaci. L’incontro ha evidenziato la possibilità di introdurre tale servizio anche al settore fertilizzanti e durante l’incontro sono stati evidenziati gli aspetti applicativi di questa procedura.
L’obiettivo di Silc, in collaborazione con Image Line, è quello di fornire un pacchetto completo di servizi per le aziende che utilizzano la consulenza di Silc, che va dalla preparazione delle Schede (di sicurezza o d’informazione generica) per sostanze e preparati alla loro gestione e messa a disposizione gratuita, dalla redazione di schede tecniche di prodotto alla loro capillare diffusione presso la rete distributiva, ovviamente passando attraverso il 'filo diretto e tracciato' di internet.
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Fonte: Agronotizie