Durante i mesi estivi che precedono la vendemmia le problematiche fitosanitarie che interessano il vigneto sono in genere meno pressanti. In particolare, nel 2022, le particolari condizioni climatiche che hanno interessato tutta la penisola fanno pensare, approvvigionamento idrico permettendo, ad un tranquillo avvicinamento alla vendemmia.

 

Tuttavia, il buon viticoltore sa che la stagione non è finita e che le condizioni ambientali possono mutare improvvisamente, con ripercussioni negative sullo stato sanitario dell'uva e del vigneto. In questa seconda parte della stagione, infatti ci sono avversità ancora in grado di creare problemi in vigneto e in cantina e quindi è sempre prudente non abbassare la guardia.

 

BASF illustra le soluzioni per la protezione del vigneto durante i mesi di luglio e agosto e settembre (per i vitigni più tardivi), mesi che accompagnano alla vendemmia e dove gli interventi di difesa devono esser volti a mantenere una vegetazione in piena efficienza fotosintetica, un grappolo sano ed esente da patologie, con un'attenzione agli intervalli di sicurezza dei prodotti utilizzati e al loro profilo residuale, sul vino.


Peronospora

Durante il mese di luglio alcune varietà mostrano ancora un'elevata suscettibilità del grappolo, per cui in previsione di eventi piovosi, che in questa fase potrebbero essere intensi, è ancora possibile avvalersi dei prodotti della Linea Enervin® e in particolare di Enervin® SC o del nuovo Enervin® Evo Twin.
Enervin® SC deve essere utilizzato in miscela con un partner e in questa fase è possibile l'associazione con prodotti rameici di buona qualità come, per esempio, Kauritil® Ultra WG.
Enervin® Evo Twin è invece un'associazione complementare di Initium e Cimoxanil, utile la protezione delle giovani foglie delle femminelle e che consente di intervenire anche immediatamente dopo il verificarsi di eventi piovosi.
Infine, durante il mese di agosto, quando l'obiettivo è quello di preservare integra la capacità fotosintetica della vegetazione, è particolarmente indicato il formulato a base di rame tribasico Kauritil® Ultra WG, per il suo breve intervallo di sicurezza (7 giorni), la sua elevata persistenza e l'ottima qualità della formulazione, che evita di imbrattare la vegetazione trattata.


Oidio

Nelle zone ad alta pressione e per i vitigni sensibili, è necessario proteggere il grappolo da oidio fino alla fase dell'invaiatura, epoca in cui i trattamenti antioidici su uva da vino possono essere sospesi.
In questa fase è particolarmente indicato Vivando®, per la sua elevata capacità di redistribuzione in fase di vapore, che gli consente di raggiungere anche zone del grappolo meno esposte al trattamento diretto.
Nel caso in cui si sia già sfruttato Vivando® per applicazioni precedenti, un'ottima alternativa in questa fase è rappresentata da Tucana®, strobilurina che applicata durante il mese di luglio è in grado, oltre che di proteggere l'oidio, di avere un effetto positivo sulla fisiologia della vite con benefici sulla qualità finale di uva e vino.

 

Marciumi del grappolo

All'avvicinarsi della vendemmia, le patologie più importanti diventano gli agenti di marciume del grappolo: botrite, marciumi secondari, marciume acido.
Per la prevenzione di queste alterazioni che hanno gravi ripercussioni sia sulle quantità raccolte che sulla qualità del vino, la sperimentazione degli ultimi anni ha evidenziato un importante contributo dato da Serifel®, biofungicida a base di un ceppo esclusivo di Bacillus amyloliquefaciens (MBI600), in grado di contrastare in questa fase sia botrite che marciume acido. Per favorire l'insediamento del microorganismo nel grappolo e prevenire quello degli agenti patogeni, è consigliabile eseguire almeno 2 applicazioni consecutive a distanza di 7 giorni, considerando che si tratta di un prodotto utilizzabile fino a ridosso della vendemmia e che non lascia residui.


In alternativa in vigneti a conduzione tradizionale più suscettibili a botrite, sia durante la fase di invaiatura che di pre raccolta può essere utilizzato Scala®, prodotto efficace, oltre che su botrite, nei confronti dei marciumi secondari (Aspergillus, Penicillium), produttori di pericolose micotossine che si trasferiscono nel vino (intervallo di sicurezza 21 giorni). 


Tignole

In alcuni areali del centro-sud una problematica emergente è data dalla presenza della tignola rigata (Cryptoblabes gnidiella), che attacca i grappoli durante il mese di luglio, con grave danno ai grappoli colpiti. 
Per questo pericoloso insetto può essere utilizzato Vesticor®, insetticida ad elevata azione contro tutti i lepidotteri e ad alta selettività per gli insetti utili.