La Regione Siciliana punta a finanziare con il Programma di sviluppo rurale 2014-2020 gli investimenti necessari al ripristino in tutta la regione degli agrumeti danneggiati dal Citrus tristeza virus con il recente bando della misura 5.2. Grazie a questo bando, a partire dal 10 agosto 2018, sarà possibile inoltrare le domande per contributi pari al 100% della spesa ammissibile a fondo perduto.
E' prevista una dotazione complessiva di 7,5 milioni di euro. Di questi 7 milioni sono riservati ai danni da fitopatie - ammesse anche Ppv e Colpo di fuoco batterico delle pomacee - mentre altri 500 mila euro sono dedicati per altre avversità non biotiche.

Ieri, 16 luglio, l'assessore per l'Agricoltura della Regione Siciliana, Edy Bandiera, ha commentato: "Prosegue senza sosta l'attuazione del Psr con l'obiettivo di recuperare il tempo perduto a inizio programmazione, dando priorità alle misure che rivestono interesse strategico e carattere d'urgenza per l'agricoltura siciliana, come gli agrumeti danneggiati dal dilagante virus della tristeza".

Il 13 luglio 2018, è stato pubblicato sul sito del Dipartimento agricoltura della Regione Siciliana il bando della sottomisura 5.2 del Psr Sicilia 2014-2020, relativa al sostegno a investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo danneggiati da calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici.
Il bando, molto atteso, ha per obiettivo il sostegno degli investimenti di ripristino, in tutta la Regione, delle arboree colpite da tre precisi patogeni.

Innanzitutto gli agrumeti danneggiati da Citrus tristeza virus, che specie nella piana di Catania ha fatto sentire il suo peso sulla produzione agrumicola. L'urgenza di affrontare velocemente con nuove marze resistenti all'attacco di Ctv era stata già più volte sollevata dalle organizzazioni e da Distretto agrumi di Sicilia, anche in sede nazionale.

Con questo bando c'è anche la possibilità di intervenire sui frutteti colpiti da Erwinia amylovora - batterio gram-negativo della famiglia Enterobacteriaceae, agente della malattia nota come Colpo di fuoco batterico delle pomacee.

Inoltre c'è spazio anche per le gli alberi del genere Prunus colpiti da Plum pox virus, meglio noto come Sharka o vaiolatura delle drupacee, altra fitopatia non autoctona e che porta a morte le piante. Il bando, infine, come detto, prevede anche finanziamenti per le avversità abiotiche per mezzo milione di euro.

Le domande per la partecipazione al bando potranno essere caricate sul portale Sian di Agea dal 10 agosto 2018 al 10 gennaio 2019, sia per consentire che possano essere effettuati i prelievi dei campioni di periodi in cui il virus della tristeza degli agrumi è attivo, ma anche per consentire che possano essere effettuate tutte le analisi.