La coltivazione della patata interessa molte aziende orticole che operano negli areali pedemontani del cuneese. Per dare informazioni agli operatori di settore in questi ultimi anni il servizio tecnico del Creso ha impostato, nell'ambito dei progetti di ricerca regionali, attività di confronto varietale al fine di verificare l'adattabilità, agli ambienti di coltivazione del cuneese, di nuovi cloni di patata a pasta gialla e/o bianca. Parallelamente, in collaborazione con i produttori aderenti ai Consorzi di tutela della patata del cuneese ed agli operatori commerciali, sono stati affrontati alcuni aspetti di gestione agronomica della coltura al fine di limitare l'insorgere di alterazioni sui tuberi.

Negli ultimi anni, infatti, sono emersi problemi legati a presenza di alterazioni interne ai tuberi riconducibili sia a scelte varietali che all'adozione di tecniche colturali non ottimali. In fase di post raccolta, con l'adozione di tecniche di conservazione non ottimali, queste alterazioni tendono ad accentuarsi arrecando particolari danni alle produzioni.

Il Creso ha programmato, come già negli anni precedenti, un momento divulgativo nella mattinata di martedì 23 novembre 2010 presso il Centro sperimentale di Boves, con inizio alle ore 9,30.

Il programma dei lavori prevede, come primo momento, una presentazione delle realtà locali da parte di tecnici e produttori dei Consorzi di tutela che operano nel cuneese.

Seguirà la relazione, da parte di Bruno Parisi del Cra - Centro ricerche per le Colture industriali di Bologna, relativa alle principali fisiopatie pre-raccolta dei tuberi e modalità di conservazione a medio-lungo termine delle patate locali. L'esperienza del relatore, da anni impegnato nella selezione e gestione della coltura della patata negli ambienti del nord Italia, potrà fornire utili spunti di analisi ai produttori locali per una corretta gestione della coltura anche nel post raccolta.

Il servizio tecnico del Creso presenterò i risultati delle prove di confronto varietale condotte nel 2010 in due areali tipici di produzione del cuneese (Boves e Mombarcaro); nelle due verifiche sono state confrontati 5 cloni di patata a buccia rossa, 5 cloni a pasta bianca e 23 cloni a pasta e buccia gialla. In tale occasione verrà allestita una mostra pomologica con i campioni ottenuti nei due siti.