L'Informatore Agrario ha pubblicato il supplemento al numero 37/2010.
Si tratta di "Vigneto e frutteto, guida alla difesa", analisi approfondita delle novità in materia di sostanze attive e formulati commerciali.
Nel supplemento del mese corrente, scaricabile da questa pagina (si veda il link in fondo alla pagina) è riportata una tabella, a cura di Image Line e commentata da Floriano Mazzini, si segnalano i prodotti fitosanitari di recente introduzione in commercio selezionati in base a: nuove sostanze attive, sostanze attive già note purché presentino degli aspetti innovativi, come ad esempio una nuova formulazione, una modifica degli intervalli di sicurezza, estensioni di impiego, ecc.
Tutte le informazioni sono riportate nel motore di ricerca degli agrofarmaci Fitogest.com
Per ulteriori informazioni:
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Image Line - Tel 0546 680688
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Prorogata la revoca per le sostanze attive ancora da valutare
di Floriano Mazzini - Servizio fitosanitario - Regione Emilia-Romagna
Prorogata al 31 dicembre 2011 la data per l'eventuale revoca delle autorizzazioni delle sostanze che rientrano nel cosiddetto "ritiro volontario".
Numerose estensioni e modifiche di impiego per l'insetticida a base di lambdacialotrina
Il 31 dicembre 2009 si è formalmente conclusa la revisione europea delle sostanze attive ai sensi della direttiva 91/414. In realtà sono ancora in sospeso le valutazioni relative a circa 60 sostanze che rientrano nella procedura del cosiddetto "ritiro volontario".
In pratica queste sostanze devono ancora essere valutate ma, per il momento, non sono state incluse nell'Allegato I che elenca le sostanze attive autorizzate e quindi a fine 2008 sono state fissate le scadenze relative alla revoca delle autorizzazioni (31 dicembre 2010) e allo smaltimento delle scorte dei prodotti presenti sul mercato (31 dicembre 2011).
E' chiaro che queste scadenze saranno tali per le sostanze attive che verranno valutate negativamente.
Per quelle sostanze che avranno una valutazione positiva vi sarà, invece, la permanenza sul mercato dei formulati appartenenti alle società che hanno presentato i dati, o che dimostreranno di avere una lettera di accesso a tali dati, e la conferma della revoca per gli altri.
Nel mese di agosto è stato approvato il regolamento europeo n. 741/2010 che ha prorogato di un anno, e quindi fino al 31 dicembre 2011, la data relativa all'eventuale revoca delle autorizzazioni di queste sostanze da parte dei singoli Stati membri.
Nella tabella 1 è riportato l'elenco delle sostanze attive, presenti sul mercato italiano, interessate da questo provvedimento.
Il provvedimento non contempla la proroga della data relativa allo smaltimento delle scorte che, presumibilmente, per le sostanze valutate negativamente rimarrà fissata al 31 dicembre 2011.
Novità ed estensioni di impiego
Con decreto del 25 giugno 2010 è stata approvata la nuova etichetta dell'insetticida Karate Zeon (Syngenta Crop Protection) a base di lambda-cialotrina (tabella 2 dell'allegato). Fra le colture arboree il formulato ha ottenuto l'estensione d'impiego su nettarine (era già autorizzato sulle altre drupacee), limone, mandarino e clementino (era già registrato su arancio) e castagno coltivato. L'intervallo di sicurezza (I.S.) o tempo di carenza è di 7 giorni. Su castagno il formulato è impiegabile per il controllo di balanino e cidia e, fino al 23 ottobre 2010 (autorizzazione straordinaria di 120 giorni), è utilizzabile per la lotta al cinipide del castagno.
Su colture orticole il formulato ha ottenuto l'estensione d'impiego, sia in serra sia in pieno campo, su lattuga, scarola, indivia, crescione, barbarea, senape nera, foglie e germogli di Brassica spp. (I.S. 14 giorni), cocomero e melone (I.S. 3 giorni). Il prodotto è inoltre impiegabile su mais dolce (I.S. 7 giorni).
Numerose anche le variazioni che riguardano l'intervallo di sicurezza di alcune colture orticole ed estensive (in tabella 2 i dettagli - vedi allegato). Da segnalare inoltre che su vite il formulato è impiegabile alla dose massima di 25 mL/hL. Il prodotto è particolarmente pericoloso per gli organismi acquatici, per questa ragione quando viene impiegato su colture arboree è indispensabile una fascia di rispetto non trattata di 30 metri in associazione a strumentazione meccanica (ad esempio ugelli antideriva) che abbatta la deriva del 50%. La fascia di rispetto deve essere di 5 metri quando viene impiegato su colture estensive e orticole. La riduzione della deriva è una misura consigliata anche per la protezione degli artropodi utili.
Gli insetticidi Vertimec EC (abamectina), Kohinor Plus palme bis (imidacloprid + ciflutrin), Dantop 50 WG (clotianidin) e Reldan 22 (clorpirifos-metile) sono stati autorizzati per un uso eccezionale per lotta al punteruolo rosso delle palme (Rhynchophorus ferrugineus) e per un periodo limitato di 120 giorni (a partire dal 14 giugno 2010).
Con decreto del 30 luglio è stata approvata la nuova etichetta dell'insetticida Alverde (Basf Crop Protection) a base dimetaflumizone. Il prodotto ha ottenuto l'estensione d'impiego per la lotta a Tuta absoluta su pomodoro, melanzana epeperone. Tenuto conto dell'elevato numero di generazioni di questo fitofago possono essere effettuati al massimo 2 trattamenti all'anno con metaflumizone, alternandolo con prodotti contenenti sostanze attive diverse.
In presenza di corpi idrici superficiali è necessaria una fascia di rispetto non trattata di 5 metri se il prodotto è impiegato su patata e di 15 metri se impiegato su melanzana, pomodoro, lattughe e simili, cavolo cappuccio e cavolo di Bruxelles. Il prodotto ha un intervallo di sicurezza di 14 giorni su patata e di 3 giorni su cavolo cappuccio e cavolo di Bruxelles, lattughe e simili, melanzana, pomodoro e peperone. Con decreto ministeriale del 3 luglio 2010 sono state ulteriormente prorogate fino al 22 novembre 2010 le autorizzazioni dei prodotti a base di 1,3-dicloropropene.
L'articolo conclude trattando: revoche in evidenza; prodotti in scadenza d'impiego; modifiche dei livelli di residui.
Inoltre, in questo supplemento:
Difesa delle colture
Come controllare le infestanti di vigneto e frutteto in autunno
di G. Campagna, G. Rapparini
Difesa di:
- vite
- pomaceee
- drupacee
- olivo
- actinidia
Le piogge di settembre hanno favorito la botrite ed il marciume acido
Infezioni secondarie di ticchiolatura al Nord avvantaggiate dalle piogge
Cancri batterici in aumento dopo le grandinate estive
La cercosporiosi al Sud aumenta la sua pericolosità
Sempre di attualità le gravi infezioni di cancro batterico
Strategie di difesa
Vite
Melo e pero
Pesco e albicocco
Ciliegio Susino
Olivo
Actinidia
A cura del Gruppo di lavoro
