L'oidio della vite, conosciuto anche con il nome di "mal bianco", è normalmente presente nei vigneti della penisola italiana, ma causa problemi soprattutto nell'Italia Meridionale ed Insulare. Negli ultimi anni, però, ha subito un forte incremento anche nell’Italia settentrionale destando, in certe annate, maggior preoccupazione della peronospora, considerata tradizionalmente la malattia più frequente nei vigneti del nord. L'oidio, al pari della peronospora, può avere un impatto disastroso sulla produzione viticola, sia in termini quantitativi, sia qualitativi. I danni sono dovuti principalmente alle caratteristiche biologiche del fungo che lo rendono, da un lato poco dipendente dalle condizioni climatiche e dall'altro gli conferiscono un'elevata capacità di moltiplicazione e diffusione rendendo impegnativa la difesa contro la malattia.
Il libro, curato dagli autori Dario Angeli e Ilaria Pertot, nasce con l'obiettivo primario di riassumere preziose informazioni per l'agricoltore sui diversi aspetti relativi alla malattia. In particolare sono trattati aspetti utili a pianificare una corretta gestione dell'oidio, come la biologia del patogeno, le modalità di manifestazione e di sviluppo della malattia, gli agrofarmaci ed i mezzi tecnici disponibili e sono presentate le ultime novità dalla ricerca effettuata dal Centro SafeCrop dell'Istituto Agrario di San Michele all'Adige.

La pubblicazione è disponibile:
1. Gratuitamente presso il Centro SafeCrop dell'Istituto Agrario di S. Michele all'Adige;

2. Compilando la richiesta ("Modulo richiesta delle pubblicazioni gratuite"), indicando quali pubblicazioni si desiderano e inviandola, assieme al corrispondente francobollo di posta prioritaria per i costi di spedizione, al
Centro SafeCrop,
Istituto Agrario di S. Michele all'Adige, via Mach 1, S. Michele all'Adige (TN) 38010.

3. On line su: http://www.safecrop.org/italian/output/free_publications.html

Il Centro SafeCrop

SafeCrop è un centro per la ricerca e lo sviluppo di sistemi per la protezione delle piante a basso impatto sull’ambiente e sulla salute del consumatore ed è ospitato dall’Istituto Agrario di San Michele all’Adige (Trentino). Per divulgare i risultati raggiunti in quasi quattro anni di attività, SafeCrop ha creato una collana di pubblicazioni gratuite dedicate all’imprenditore agricolo e al personale tecnico. I libretti presentano gli ultimi aggiornamenti sulla biologia ed epidemiologia di vari patogeni che interessano la vite e la fragola, le strategie a basso impatto impiegabili in agricoltura biologica e i risultati di alcune sperimentazioni effettuate in Trentino e in altre regioni italiane.