"La difesa della vite: le ultime conoscenze su malattie e insetti". E' questo il titolo di un incontro rivolto ad agricoltori e tecnici volto a presentare i più recenti prodotti naturali e le tecniche sostenibili per la difesa contro le principali malattie della vite.
L'iniziativa è stata promossa dall'Istituto agrario di San Michele all'Adige di Trento e si terrà il 4 dicembre presso l'Aula Magna dell'Istituto a partire dalle ore 15. L'incontro sarà l'occasione per il Centro SafeCrop di presentare le ultime conoscenze acquisite nel campo della patologia ed entomologia, attraverso la ricerca di base e applicata, le attività di sperimentazione e la collaborazione con il Dipartimento di protezione delle piante e i tecnici del Centro assistenza tecnica.
La ricerca in agricoltura non è stata insensibile al tema della produzione sostenibile e naturale e, già dal 2003, la Provincia Autonoma di Trento ha istituito il Centro SafeCrop, Centro per la ricerca e lo sviluppo di sistemi per la protezione delle piante a basso impanto sull'ambiente e la salute del consumatore. Per accrescere e sostenere la conoscenza e la consapevolezza verso l'utilizzo di tecniche a basso impatto, il Centro ha creato una collana di pubblicazioni gratuite sul tema della difesa delle colture. Con l'uscita degli ultimi due libretti "Le tignole della vite" e "La muffa grigia della vite" si completa la collana costituitqa da altri quattro volumi già alla seconda edizione.
I lavori avranno inizio come detto alle ore 15. Gli interventi, a cura di illustri esperti del settore, verteranno su temi come i prodotti in sperimentazione contro la peronospora, l'ottimizzazione dei trattamenti col rame attraverso l'uso del computer, i marciumi radicali nella piana rotaliana; l'incidenza e la diffusione del mal dell'esca in Treintino e l'impiego di prodotti naturali nella lotta all'oidio.
Per informazioni: Daniele Barbacovi - tel. 0461/615239 - daniele.barbacovi@iasma.it
L'iniziativa è stata promossa dall'Istituto agrario di San Michele all'Adige di Trento e si terrà il 4 dicembre presso l'Aula Magna dell'Istituto a partire dalle ore 15. L'incontro sarà l'occasione per il Centro SafeCrop di presentare le ultime conoscenze acquisite nel campo della patologia ed entomologia, attraverso la ricerca di base e applicata, le attività di sperimentazione e la collaborazione con il Dipartimento di protezione delle piante e i tecnici del Centro assistenza tecnica.
La ricerca in agricoltura non è stata insensibile al tema della produzione sostenibile e naturale e, già dal 2003, la Provincia Autonoma di Trento ha istituito il Centro SafeCrop, Centro per la ricerca e lo sviluppo di sistemi per la protezione delle piante a basso impanto sull'ambiente e la salute del consumatore. Per accrescere e sostenere la conoscenza e la consapevolezza verso l'utilizzo di tecniche a basso impatto, il Centro ha creato una collana di pubblicazioni gratuite sul tema della difesa delle colture. Con l'uscita degli ultimi due libretti "Le tignole della vite" e "La muffa grigia della vite" si completa la collana costituitqa da altri quattro volumi già alla seconda edizione.
I lavori avranno inizio come detto alle ore 15. Gli interventi, a cura di illustri esperti del settore, verteranno su temi come i prodotti in sperimentazione contro la peronospora, l'ottimizzazione dei trattamenti col rame attraverso l'uso del computer, i marciumi radicali nella piana rotaliana; l'incidenza e la diffusione del mal dell'esca in Treintino e l'impiego di prodotti naturali nella lotta all'oidio.
Per informazioni: Daniele Barbacovi - tel. 0461/615239 - daniele.barbacovi@iasma.it
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