La diabrotica del mais (diabrotica virgifera virgifera) è un coleottero crisomelide (come la dorifora) che ha cominciato recentemente a diffondersi in Italia.
Purtroppo, essa è in grado di danneggiare la coltura del mais in modo estremamente grave. In particolare, il maggior pericolo deriva dalle larve nel terreno che si nutrono delle radici: possono arrivare a distruggere completamente l'apparato radicale, impedendo alla pianta di assorbire acqua e nutritivi portandola all'allettamento.
Si possono inoltre avere danni provocati dagli adulti, i quali - nutrendosi di sete fiorali - possono provocare la mancata fecondazione.
La diabrotica compie una sola generazione per anno e sverna come uovo nel terreno
La larve sono in grado di infliggere danni da metà maggio a fine giugno, mentre gli adulti - a seconda dell'andamento climatico - sono attivi da metà giugno a settembre
Per il controllo delle larve di diabrotica Syngenta propone alcune strategie di provata efficacia.
Se la diabrotica è presente a livelli sotto la soglia di danno (circa 1 adulto per pianta di mais nell'anno precedente, oppure le soglie indicate nelle istruzioni delle diverse trappole utilizzate nella stagione precedente), per la protezione delle radici del mais è sufficiente utilizzare sementi conciate con Cruiser (insetticida sistemico per la concia del mais, a base di thiamethoxam).
Se la diabrotica è presente a livelli superiori alla soglia di danno, si raccomanda l'applicazione di Force alla semina oppure alla rincalzatura, a seconda dell'epoca di semina
L'epoca di intervento, distribuzione e il dosaggio devono seguire queste indicazioni.
Se la semina è effettuata da aprile in poi, occorre intervenire alla semina
Distribuire Force in banda a T larga 18 - 20 cm (con distributore davanti alla ruota pressante, per cui il prodotto cade anche nel solco di semina), interrando il prodotto sulla banda nei primi 2-3 cm
Oppure applicare Force nel solco di semina in dosi di 30-40 kg/ha
Nel caso di semine precoci, intervenire a partire dall'ultima decade di aprile, in fase di coltivazione (post-emergenza del mais) distribuire Force sui due lati della fila del mais alla base delle piante e ricoprire il prodotto con 5-10 cm di terreno.
Per il controllo degli adulti, invece, Syngenta suggerisce di effettuare un trattamento (meglio due) con Karate Xpress al superamento della soglia economica di presenza degli adulti (circa 1 per pianta).
L'intervento deve essere effettuato in modo da ridurre al massimo la deposizione delle uova (10% di femmine gravide): questo significa, indicativamente e nel caso di applicazione singola, intervenire nella seconda metà di luglio (o tra la prima e la seconda decade di luglio in stagioni particolarmente calde e siccitose).
Il trattamento va comunque effettuato a distanza di almeno 3 settimane dall'emergenza degli adulti.
Il prodotto va applicato alla dose di 0,7 - 0,8 kg/ha + bagnante Etravon 0,5 l/ha.
Karate Xpress va distribuito mediante una normale barra irroratrice montata su apposito trampolo, avendo cura di bagnare adeguatamente tutta la vegetazione (400-600 litri d'acqua per ettaro).
Per informazioni e per ricevere materiale illustrativo: Syngenta Crop Protection S.p.A., Marketing Services, Via Gallarate, 139 - 20151 Milano, fax 02/33406112 info@syngenta.it
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Fonte: Agronotizie