L'annuncio ufficiale è arrivato durante la press conference organizzata da Trelleborg in occasione di Agritechnica 2015.
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Maurizio Vischi, presidente Trelleborg Wheel Systems
"L'acquisizione di CGS Holding è strategica - ha spiegato in conferenza stampa Maurizio Vischi, presidente Trelleborg Wheel Systems - e vuole rafforzare la nostra posizione di leadership sul mercato delle soluzioni dei polimeri ingegnerizzati aggiungendo, inoltre, nuovi prodotti quali i pneumatici per motociclette e biciclette che andranno ad ampliare l'offerta.
L'accordo è stato firmato, siamo solo in attesa dell'approvazione definitiva da parte dell'Antitrust - specifica Vischi - che presumibilmente si avrà a metà 2016".
"Con l'acquisizione di CGS e della sua controllata Mitas, Trelleborg intende affermarsi come leader mondiale nell’industria dei pneumatici agricoli, rafforzando la propria posizione nei pneumatici industriali" ha proseguito Vischi.
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"Consideriamo il prezzo di acquisto interessante date le potenziali sinergie e la ripresa prevista per il mercato agricolo" ha dichiarato Peter Nilsson, presidente e Ceo di Trelleborg.
"Il piano - ha proseguito - è quello di integrare gradualmente le entità acquisite nelle attuali aree di business".
"I due brand Trelleborg e Mitas rimarranno due identità distinte e diversificate" ha aggiunto Vischi chiarendo che si tratta di prodotti con diverso posizionamento sul mercato.
"Trelleborg è un partner strategico e affidabile con una visione globale dello sviluppo di CGS Holding. Siamo quindi convinti che Mitas, Rubena e Salvatech sono state riposte in mani capaci e sicure" ha dichiarato la portavoce CGS Vera Bechynova.
Due giganti, ora insieme
L'operazione porterà Trelleborg Wheel System vicina a raddoppiare i propri ricavi e permetterà alla casa costruttrice di accedere a importanti mercati quali quello russo e ucraino, oltre che di raggiungere nuove nicchie di mercato complementari attraverso l'importante crescita della rete sul territorio.
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Tra le principali società controllate dal Gruppo figurano Rubena e Savatech, specializzate nello sviluppo e produzione di guarnizioni, profili di tenuta, nastri trasportatori specializzati, tessuti gommati per la stampa ed altri tessuti ingegnerizzati, oltre a Mitas che, particolarmente strategica, racchiude marchi di pneumatici speciali con importante posizionamento nel settore agricolo e rappresenta circa i due terzi delle vendite del gruppo.
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Inoltre, Trelleborg possiede il 50 per cento delle azioni di TrelleborgVibracoustic, specializzato nelle soluzioni antivibrazioni per veicoli leggeri e pesanti con fatturato annuale di circa 1,78 miliardi di euro.
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Le tappe di una grande operazione
Le sinergie in termini di costi, secondo quanto preliminarmente stimato da Trelleborg, dovrebbero essere superiori a 32 milioni di euro all'anno rispetto al 2015, gradualmente realizzate nel corso di tre anni.
L'acquisizione sarà finanziata attraverso il supporto delle banche e la leva finanziaria di Trelleborg sarà inizialmente superiore a tre volte il rapporto debito netto / Ebitda.
Questo risultato è superiore agli obiettivi di lungo termine di Trelleborg e l'intenzione è di tornare ad un risultato simile ai livelli antecedenti l'acquisizione nel corso dei prossimi 12-18 mesi.
Le vendite combinate di Trelleborg e CGS Holding negli ultimi 12 mesi, avendo come termine il 30 giugno 2015, ammontano approssimativamente a 30 miliardi di corone svedesi (3 miliardi e 220 milioni di euro circa). Le aziende combinate avranno approssimativamente 23.000 impiegati.