"Tre giorni con la nuova 'Gregoire G167' in oliveti superintensivi in Puglia": l’innovazione per rendere competitiva l’olivicoltura pugliese. La Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Bari presenta, nel corso di tre giornate dimostrative nelle province di Foggia, Bari e Brindisi, un modello innovativo di coltivazione e di raccolta meccanizzata in oliveti superintensivi per ridurre i costi di produzione e di raccolta. Le tre giornate dimostrative inizieranno alle 9 e si terranno il 22, 23 e 24 novembre rispettivamente presso l’Itas “G. Pavoncelli” di Cerignola, l’Oleificio sociale di Cassano delle Murge e la Cooperativa “Progresso agricolo” di Fasano. Le iniziative, organizzate in collaborazione con Kverneland Group Italia, saranno articolate in due momenti: il primo di carattere tecnico, con i risultati della sperimentazione avviata nel 2001 dai professori Angelo Godini e Francesco Bellomo della Facoltà di Agraria dell’Università di Bari per l’applicazione di modelli di olivicoltura superintensiva. Il secondo di tipo dimostrativo vedrà per la prima volta all’opera sul campo “Gregoire G167”, l’innovativa macchina vendemmiatrice che Kverneland Group Italia ha realizzato ad hoc per questo tipo di colture.