Un fattore che si è accompagnato alle ripercussioni sui prezzi della diminuzione dei consumi in alcuni canali di vendita a causa delle misure di contenimento del Covid-19. La crisi è esplosa già da qualche tempo ed aveva condotto Agrocepi una settimana fa a chiedere la convocazione del tavolo agrumicolo al ministero alle Politiche agricole.
Coop, garantiamo giusto prezzo a produttori
Coop si è impegnata a effettuare una operazione straordinaria per una settimana a partire da ieri, 2 dicembre, su tutta la sua rete - ovvero oltre 1.100 punti vendita - promuovendo queste clementine, garantendo un "giusto prezzo di acquisto ai produttori" e un prezzo al consumatore entro i 90 centesimi al chilo."Non è la prima volta che ci muoviamo a fronte di crisi di determinati comparti ortofrutticoli - sostiene Maura Latini, amministratore delegato Coop Italia -. Lo abbiamo fatto in passato per il pomodoro pachino o, uscendo dall'ortofrutta, per il pecorino sardo, venendo incontro ai produttori".
"Vogliamo essere a fianco degli agricoltori italiani anche in questo caso - ha aggiunto - consapevoli che da soli non risolveremo i loro problemi, ma che comunque quando è necessario siamo disponibili a fare la nostra parte, confidando anche nella risposta dei nostri soci e consumatori. Una informazione chiara sui problemi che un comparto produttivo può avere è già parte della soluzione al problema perché attiva consapevolezza".
Confagricoltura apprezza la proposta di Coop
Confagricoltura apprezza la proposta Coop che, attraverso un'iniziativa commerciale, tutela i consumatori offrendo clementine di pezzatura più piccola ad un prezzo concorrenziale, pur garantendo una giusta remunerazione ai produttori calabresi. "Questo agrume, prodotto prevalentemente in Calabria (63%), con la crisi Covid e l'andamento climatico sta attraversando una fase difficile". Lo ribadisce Confagricoltura, sottolineando che pur con un calibro minore, i frutti contengono tutte le caratteristiche organolettiche, nutritive e salutari al pari di quelle più grandi."Siamo al culmine della campagna di raccolta - conclude Confagricoltura - e continuiamo a vivere nell'incertezza, che, inevitabilmente, crea ripercussioni sui consumi e mercati. Iniziative come quella intrapresa dalla Coop auspichiamo riescano a dare una spinta ai consumi, non ancora decollati pienamente".
Le clementine sono un prodotto caratteristico delle nostre regioni meridionali: con la Calabria al primo posto, seguita da Puglia, Sicilia e Basilicata. L'Italia è la seconda produttrice europea, con oltre 600mila tonnellate, una superficie dedicata che supera i 25mila ettari e un valore della produzione di oltre 170 milioni di euro, del quale un quarto è rappresentato dall'export.