La Xylella fastidiosa si dirige verso nord-ovest: dall’area di insediamento del Salento, in Puglia, si segnala sempre più di frequente l’infezione di olivi nelle vicinanze del confine con la Basilicata. Ma il timore diffuso è che la batteriosi possa sconfinare anche in areali ben più lontani, grazie al trasporto umano involontario degli insetti vettori, in particolare della cicalina sputacchina (Philaenus spumarius). Pertanto il controllo dei territori oggi indenni dal batterio da quarantena - prescritto per legge - risulta decisivo ai fini della difesa delle piante, olivi in testa, ma non solo.

E a Napoli, al Centro direzionale Isola A/6, nella Sala riunioni al piano terra, venerdì prossimo, 4 ottobre 2019 dalle ore 9.30 si terrà un incontro tecnico significativamente titolato “Xylella fastidiosa, la sorveglianza del territorio. Esperienze a confronto”.

Il convegno è organizzato dall’Unità regionale di coordinamento fitosanitario, che comprende: il Servizio fitosanitario della Regione Campania, l'Istituto per la protezione sostenibile delle piante del Cnr, il Dipartimento di agraria dell’Università degli Studi Federico II di Napoli e il Crea.
L’evento è finalizzato anche all’aggiornamento professionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali, e la partecipazione comporta l’attribuzione di crediti formativi professionali.

Dopo i saluti del consigliere del presidente della Regione Campania per l’agricoltura, Nicola Caputo, e del direttore generale per le Politiche agricole della Regione Campania, Filippo Diasco, l’introduzione al tema della mattinata sarà affidata a Daniela Carella, dirigente dell’Ufficio centrale fitosanitario della Regione Campania, che modererà l’incontro.

Seguiranno gli interventi di Raffaele Griffo, dell’Ufficio centrale fitosanitario della Campania, che illustrerà anche il ruolo degli ispettori fitosanitari alla luce della recente evoluzione normativa. Seguirà una testimonianza del professor Antonio Andrani, docente dell’Istituto Agrario di Maglie (Lecce).

In tema di controllo del territorio e degli insetti vettori parlerà anche Giacinto Germinara docente di entomologia generale ed applicata all’Università degli Studi di Foggia.
Darà poi il suo contributo Michelina Ruocco, ricercatrice del Cnr all’Ipsp di Portici (Napoli), dove svolge ricerche nell’ambito del controllo biologico delle fitopatie. Concluderà Franco Valentini, dell’Istituto agronomico mediterraneo di Bari.

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