Si tratta del settimo di otto seminari previsti dal progetto "Agrumi bio Sicilia - Possibilità e prospettive per un'agrumicoltura biologica e di qualità" e si svolgerà dalle ore 15.00 alle ore 19.00 nella sede del Crea, in corso Savoia 10 ad Acireale.
Nel corso del seminario, gratuito e aperto a chiunque sia interessato, si alterneranno diversi relatori: l'agronomo dell'Agrinova bio e consigliere del Distretto agrumi di Sicilia Francesco Ancona, il direttore del Crea Paolo Rapisarda ed i ricercatori Giancarlo Roccuzzo e Giovanni Dara Guccione e il presidente dell'Ordine degli agronomi di Catania Corrado Vigo.
Durante il seminario verranno presentate alcune esperienze aziendali di rilievo in campo biologico.
"Nel corso del seminario forniremo i dati aggiornati sulla produzione agrumicola biologica siciliana - anticipa Francesco Ancona -. Quel che possiamo già dire è che il 25% della superficie agrumicola italiana è convertita a biologico e la Sicilia è la prima regione produttrice di biologico. Il trend è sicuramente in crescita, non si tratta più di una nicchia di mercato, ma di un vero e proprio segmento".
"I nostri agrumi biologici trovano sempre maggiore apprezzamento nei mercati europei, in particolare in Francia, Germania e Gran Bretagna" segnala Ancona.
"Su questo fronte il Distretto agrumi di Sicilia può avere una funzione importante e questo seminario dimostra l'impegno del Distretto su questo fronte. Il biologico può costituire una ulteriore qualificazione delle produzioni della filiera e in particolare di quelle a marchio Dop e Igp, nelle quali negli ultimi tre anni è molto cresciuto il biologico rafforzandone la qualità e la forza di penetrazione sui mercati".
La partecipazione ai seminari è gratuita ed è possibile iscriversi compilando il form online sul sito web del Distretto agrumi di Sicilia.
Ai partecipanti, a richiesta, verrà rilasciato un attestato di partecipazione dall'Alta scuola di formazione Arces. Per i dottori agronomi che parteciperanno è previsto uno specifico registro per l'assegnazione dei crediti formativi.