Ieri, 6 agosto, è stata siglata a Roma l’intesa sul rinnovo del Contratto collettivo nazionale per i lavoratori delle cooperative e dei consorzi agricoli, giunta al termine di una trattativa che aveva registrato un'interruzione la scorsa settimana. Il rinnovo contrattuale, che è stato firmato da Fedagri-Confcooperative, Legacoop Agroalimentare e Agci-Agrital e dalle organizzazioni sindacali Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil, ha una durata triennale e decorre dal 1 gennaio 2013.

Riteniamo che l’intesa raggiunta con le sigle sindacali, dopo un lungo e non facile confronto, abbia dato vita ad un rinnovo equo che va inquadrato nella delicata congiuntura che interessa anche le cooperative agricole e considerato come un atto di fiducia nell’ottica di un processo di crescita della cooperazione agricola” ha commentato il presidente di Confcooperative e dell’Alleanza delle Cooperative agroalimentari Maurizio Gardini.

Tra le principali novità contenute nel rinnovo contrattuale, si segnala il forte impegno politico per definire l’ambito di applicazione del Ccnl al fine di evitare forme di dumping nel settore. Inoltre, l’inserimento di alcune misure in materia di welfare contrattuale e previdenza integrativa, una maggiore flessibilità sull’orario contrattuale e una nuova normativa sull’apprendistato che prevede anche la forma in cicli stagionali. Modifiche, infine, anche sulla composizione delle Rsu, Rappresentanze sindacali unitarie, nelle cooperative.