Progetto Mieri, la trasformazione in formato "mini" e green

Giovedì 21 marzo a S. Angelo Lodigiano (Lo) si terrà il convegno finale del progetto Mieri “Miniaturizzazione e semplificazione di linee di trasformazione per piccole produzioni agroalimentari e impiego di energie rinnovabili” organizzato dal Cra-Iaa, Unità di ricerca per i processi dell’industria agroalimentare di Milano.

Obiettivi del progetto, iniziato nel 2009 e finanziato dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, sono il trasferimento e il miglioramento della tecnologia della miniaturizzazione delle linee di trasformazione dei prodotti agroalimentari a favore delle micro e piccole imprese, per dare maggiore sostenibilità alle imprese rurali.
 

Le piccole aziende agrarie che offrono prodotti destinati alla vendita diretta hanno fabbisogni tecnologici sempre più difficili da soddisfare: gli impianti di trasformazione disponibili sul mercato sono spesso calibrati per volumi e numeri più grandi. Il progetto ha sviluppato linee di ricerca applicata per l’implementazione di tecnologie di trasformazione e commercializzazione di prodotti di fattoria caratterizzati da volumi di produzione ridotti, alta specificità e differenziazione, distribuzione e vendita rivolti soprattutto ai circuiti brevi e alle filiere corte.
 

Oltre alla creazione di impianti e tecnologie adeguate per la conservazione e trasformazione dei prodotti agroalimentari, l’ottimizzazione delle condizioni di processo e al controllo dei requisiti igienici e di sicurezza, è stato previsto l'impiego di fonti di energie rinnovabili, che necessitano di implementazione specifica, per piccole produzioni alimentari.
 

I prototipi miniaturizzati sviluppati nell’ambito del progetto Mieri consistono in una linea per la produzione di conserve vegetali e animali (confetture, passate, conserve in genere, salse, paté) funzionante ad energia mista, un essiccatore ad energia solare per frutta e ortaggi in pezzi (cubetti, rondelle, dischi, stick), un mini caseificio alimentato anche con combustibile da biomasse (piccole produzioni casearie) e un negozio mobile refrigerato con solare fotovoltaico.
 

Il 22 marzo è prevista una giornata tecnico-dimostrativa con la visione e la dimostrazione del funzionamento dei prototipi.