E' allarme per i pomodori cinesi. Ne hanno parlato molti quotidiani che negli ultimi giorni hanno dato ampio spazio ai timori legati all'aumento delle importazioni made in China di conserve e pelati. Ha iniziato “Il Mattino” del 9 giugno cui ha fatto eco “Libertà”, tra i primi giornali a segnalare il problema. Non a caso il primo è il quotidiano campano, regione a grande diffusione della coltura del pomodoro e il secondo è il giornale di Piacenza, area con una forte concentrazione delle coltivazioni di pomodoro. Dalle pagine de “Il Sole 24 Ore” è stata avanzata la proposta di istituire un dazio per queste importazioni. L'argomento è stato ripreso il 12 giugno da “La Stampa” che ha ospitato un'intervista a Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative, che invita a diffidare dei prodotti a basso prezzo. L'invasione dei pomodori cinesi ha trovato spazio anche su “Il Foglio” del 14 giugno. Mentre ci si “attrezza” per fronteggiare le importazioni, si pensa alle nostre esportazioni di prodotti e “Panorama” in edicola il 10 giugno invita i prodotti dell'agroalimentare italiano a fare rotta sugli Usa.
Tra una crisi e una batteriosi
Il tema dell'export è uno dei fronti sui quali si basano gran parte dei progetti per fronteggiare la crisi che assedia tutta l'agricoltura, ma che in alcune regioni è più grave che altrove. Dalle pagine de “La Sicilia” del 10 giugno arriva una accorato appello per salvare l'agricoltura dell'Isola. Nelle Marche la situazione non è migliore, come si legge sulle pagine locali de “Il Resto del Carlino”, tanto che il “Corriere dell'Adriatico” del 10 giugno racconta le proteste di piazza che si sono svolte nei giorni scorsi. Come se non bastassero i problemi di mercato, ci si mette anche la batteriosi del kiwi, meglio conosciuta come cancro batterico dell'Actinidia, causata dallo Pseudomonas syringae pv. Actinidiae. Chi vuole approfondire l'argomento può consultare “Agronotizie” del 7 aprile. Il problema riguarda in particolare le colture del Lazio, come riporta “Il Giornale” dell'11 giugno. Per il kiwi è allerta anche in Piemonte, lo si legge su “La Stampa”, ma in questo caso preoccupano più le conseguenze dell'inverno, che è stato particolarmente rigido in queste zone. Le preoccupazioni in campo fitosanitario continuano poi con la diabrotica. Se ne parla su “Brescia Oggi” del 13 giugno, ricordando che sebbene gli attacchi siano in ritardo per l'andamento stagionale, le colture di mais vanno tenute sotto stretta osservazione.
Soldi dei Psr ed enti in chiusura
Alle crisi di mercato e alle patologie si aggiunge anche lo spauracchio delle inefficienze della burocrazia che potrebbe costarci oltre un miliardo di euro per la perdita dei finanziamenti Ue destinati ai Psr. Il tema non è nuovo, ma se ne torna a parlare su “Affari e Finanza” del 14 giugno mentre il quotidiano “Puglia” riferisce la rigidità di alcune regioni nell'accettare il piano nazionale unico che consentirebbe di evitare la perdita dei sostegni comunitari. In tema di risorse finanziarie si torma a parlare della manovra economica e del tagli di alcuni enti che questa ha previsto. E' per alcuni aspetti inusuale la sintonia fra “Il Fatto” e “Libero” del 13 giugno che intervengono a favore dell'Ense, l'ente nazionale sementi elette che si vorrebbe tagliare inglobandolo nell'Inran.
Il latte fa bene e ancor di più la carne
Il mondo del latte raccoglie l'attenzione dei quotidiani con l'assemblea di Assolatte (“Arena” dell'11 giugno) e con la volontà del gruppo Granarolo (“Il Resto del Carlino” del 9 giugno) di dare spazio ai giovani nei vertici delle proprie strutture. Ancora in tema di latte la notizia riportata da “La Provincia” in merito al rinnovo degli accordi sul prezzo, che vedrà intervenire anche la regione Lombardia. Intanto gli allevatori fanno sapere dalle colonne de “La Provincia Pavese” del 15 giugno che sono pronti alle proteste di piazza pur di ottenere il prezzo richiesto. Il magazine di Repubblica “Venerdi” dà spazio ad una curiosa notizia sul come riconoscere le mozzarelle (si ricorre ad una sorta di Tac). In tema di novità “Il Sole 24 Ore” del 15 giugno dedica ampio spazio alle nuove tecnologie per l'agroalimenatre che saranno presentate alla mostra Ipack Ima di Bologna. Non meno curioso l'articolo riportato dalla “Gazzetta del Mezzogiorno” del 14 giugno dove si afferma che che consumare carne di Chianina permette di mantenere più a lungo la giovinezza. Chissà cosa ne penseranno i vegetariani...