Ancora più controlli sui prodotti alimentari cinesi sospetti di contaminazione da melammina. Il sottosegretario alla Salute Francesca Martini si è detta soddisfatta dei risultati ottenuti al Comitato Permanente della catena alimentare, l'organismo veterinario che a Bruxelles ha in parte rivisto le misure già adottate dalla Commissione lo scorso mese di settembre e che l'Italia aveva giudicato non sufficienti.
La nuova decisione approvata dal Comitato, invece, contiene le garanzie addizionali richieste dalla delegazione italiana, in linea con le misure già adottate a livello nazionale:
1. il mantenimento del divieto di importazione di latte e prodotti derivati, nonché di tutti gli alimenti per la prima infanzia che contengono latte o prodotti a base di latte;
2. un controllo, al momento dell'importazione, su tutte le partite di alimenti che contengono latte o prodotti a base di latte in punti ben identificati da ciascun Stato membro; 3. controllo degli alimenti per gli animali che contengono latte e prodotti a base di latte;
4. possibilità per gli Stati membri di poter effettuare i controlli su altri alimenti ad alto contenuto proteico che presentino un possibile rischio per la melamina.
Inoltre, le autorità cinesi si sono impegnate ad effettuare i controlli pre-esportazione.