Il Comitato veterinario permanente dell'Unione europea nella seduta del 2 giugno, con 26 voti contrari, ha respinto la proposta della Commissione dell'Ue di riaprire le frontiere alle carni di pollo decontaminate con il cloro.
'Sono molto soddisfatta', ha commentato il sottosegretario al ministero della Salute, Francesca Martini. 'Sono sempre stata fortemente contraria a riaprire le importazioni a queste condizioni per noi inaccettabili. Avevo già espresso la mia posizione in merito lo scorso 19 maggio a Bruxelles in seno al Consiglio dei ministri europei'.
La decisione del Comitato, assunta pressochè all'unanimità, conferma la volontà di garantire produzioni di qualità, che rispondano a precisi requisiti di tutela dei consumatori, ottenuti grazie al miglioramento delle tecniche di produzione ed all’impegno di tutta la filiera. 'La Commissione', ha proseguito il sottosegretario, 'dovrà prendere atto della pesante battuta d’arresto della proposta a livello di Comitato della catena alimentare inspirando le proprie politiche ad una concreta interpretazione degli sforzi compiuti dai produttori avicoli e delle aspettative dei consumatori europei'.