Il ministero della Salute ha determinato le indennità di abbattimento dei bovini e bufalini infetti da tubercolosi, brucellosi e leucosi bovina enzootica e degli ovini e caprini infetti da brucellosi per l'anno 2007. Il provvedimento è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 7 marzo scorso. I piani di eradicazione per la brucellosi bovina e per la leucosi ovina non prevedono attività di controllo negli allevamenti di bovini da ingrasso, e il piano di eradicazione per la tubercolosi bovina prevede in questi allevamenti solo un piano di sorveglianza da parte delle Regioni. Pertanto, il ministero della Salute ha ritenuto di non dover differenziare l'indennizzo di bovini da allevamento e da riproduzione rispetto a quelli da ingrasso, visto l'esiguo numero di questi ultimi eventualmente interessati da provvedimenti di abbattimento. Inoltre non è stato differenziato l'indennizzo degli ovi-caprini non iscritti ai LL.GG. rispetto a quelli iscritti, considerato l'esiguo numero di questi ultimi. Le spese relative alla corresponsione delle indennità gravano sugli stanziamenti previsti dal Fondo sanitario nazionale.
La misura massima dell'indennità di abbattimento da corrispondere ai proprietari dei bovini abbattuti perchè infetti da tubercolosi, da brucellosi e da leucosi enzootica dei bovini è stabilita in Euro 394,38 con decorrenza 1° gennaio 2007 per gli animali abbattuti nel corso dell'anno 2007; per i bovini quando le carni ed i visceri debbono essere interamente distrutti l'indennità è stabilita in Euro 723,33 con decorrenza 1° gennaio 2007; ai proprietari dei bufalini abbattuti perchè infetti da tubercolosi, brucellosi e leucosi, vanno a decorrere dal 1° gennaio 2006 Euro 366,85 a capo, con aumento fino a a Euro 412,89 con decorrenza dal 1° gennaio 2007 per gli animali abbattuti nel corso dell'anno 2007. Per i bufalini quando le carni ed i visceri debbono essere interamente distrutti, vanno a decorrere dal 10 gennaio 2006 Euro 672,30 a capo, con aumento fino a Euro 756,67 con decorrenza dal 1° gennaio 2007 per gli animali abbattuti e distrutti nel corso dell'anno 2007. E' previsto un aumento del 50% per capo, negli allevamenti bovini e bufalini che non superano i dieci capi. Nelle tabelle allegate al decreto sono fissate le indennità per categoria, età e sesso dei capi della specie bovina e bufalina infetti e abbattuti o abbattuti e distrutti.