Ortofrutta  

(produzione e mercati all’ingrosso italiani, venerdì 27 ottobre 2017)
Nei mercati ortofrutticoli cresce anche notevolmente l'offerta di ortaggi invernali con conseguente abbassamento dei prezzi.
In calo le quotazioni di tutte le brassiche, delle bietole meridionali, dei finocchi, dei peperoni.
In continuo aumento anche l'offerta di carciofi. Le zucchine si mantengono ancora su quotazioni elevate e potrebbero ulteriormente salire.

Per la frutta si è notata la crescita delle partite di clementine calabresi con prezzi flettenti – stessa tendenza per i cachi. Si sono viste le prime arance italiane (spesso ancora piuttosto verdi) i prezzi di esordio sono stati buoni.  
Bene l'uva da tavola – la domanda appare favorevole.    
Alla produzione si è notato un rialzo dell'actinidia Hayward (0,93-1,08 euro per il 70+) – in ribasso di  5 cent o più al kg i cachi (22+) .
 

Cereali e foraggi

(riunione Borsa merci Bologna, giovedì 26 ottobre 2017)   
In leggero aumento il frumento fino e la soia nazionale (+ 1 euro/tonnelata).
Un paio di euro ton in più per il sorgo bianco

Guadagno di 2 euro/tonnelata per il granoturco comunitario – stesso aumento per l'orzo ad alto peso specifico.
5 euro/tonnelata in meno per pisello proteico e farro dicocco. Sempre bene i cruscami.  Franco arrivo si nota una lieve flessione delle farine di soia.