Ferro: abbondante nel suolo, poco disponibile per le piante

La difesa e la fertilizzazione sono due aspetti strategici nella gestione delle colture e sempre più influenzati dagli obiettivi comunitari.

Per questo Diachem propone soluzioni efficaci per la protezione e la nutrizione delle colture, attraverso i brand Chimiberg (per gli agrofarmaci) e Diagro (per gli agronutrienti). 

La visione dell'azienda si proietta sul domani con una proposta sostenibile e integrata, che parte dal desiderio di contribuire alla sicurezza alimentare globale, rispettando - al contempo - uomo e ambiente.
Diachem, attraverso il marchio Diagro, propone Iron4, un fertilizzante integrato sviluppato per nutrire e nel contempo potenziare le difese di colture frutticole, ortive e floreali. 

Ferro, zinco e manganese per sostenere lo sviluppo della pianta

Nelle piante il ferro è coinvolto nella sintesi della clorofilla ed è essenziale per il mantenimento della funzione dei cloroplasti, all'interno dei quali l'energia luminosa del sole viene captata e convertita in energia chimica. Ma la sua utilità non si limita a questo, poiché risulta fondamentale per il funzionamento di una serie di sistemi enzimatici, alcuni dei quali attivi nella respirazione e quindi nella produzione di energia. 

Zinco e manganese sono invece due elementi che risultano spesso carenti nelle medesime condizioni ambientali e colturali che favoriscono la scarsa disponibilità di ferro.
Al pari di quest'ultimo, lo zinco svolge un ruolo fondamentale nell'attività di sistemi enzimatici cruciali nel mondo vegetale. In particolare, a una corretta dotazione in zinco corrisponde una adeguata sintesi di auxine, ormoni della crescita. Ne consegue che la carenza di zinco porta a uno sviluppo stentato delle colture ed è particolarmente insidiosa nelle fasi di risveglio vegetativo o nelle prime fasi di sviluppo delle colture erbacee. 
Il manganese, fondamentale per la sintesi di amminoacidi e clorofilla, svolge anche il ruolo di trasportatore di elettroni durante la fotosintesi.  

Iron4 è un concime CE correttivo per trattamenti al suolo composto da una miscela di microelementi a base di ferro, zinco e manganese associati ad acidi organici. 
Grazie ad un basso valore di pH (pH=0,5) e ad un'altissima velocità di assimilazione radicale, il prodotto permette di correggere le carenze in modo rapido e più duraturo rispetto ad altri prodotti comunemente usati e di migliorare la disponibilità degli elementi presenti nel terreno e nella pianta, predisponendola alle successive concimazioni. Ciò permette di incrementare l'assimilabilità di tutti i microelementi in special modo in terreni alcalini favorendo l'assorbimento radicale. 
La speciale formulazione di Iron4 incrementa le capacità di autodifesa della pianta in condizioni di apparato radicale compromesso da stress abiotici e/o da eventuali attacchi fungini, stimolando l'emissione di nuovi capillizi radicali.

Si consiglia di applicare Iron4 alla ripresa vegetativa su colture frutticole e vite (da vino e da tavola), in post trapianto su colture ortive e in presenza di carenze di microelementi sia in strategie preventive che curative.

L'efficacia del prodotto è supportata da numerose prove di efficacia svolte su colture diverse che dimostrano come, in seguito all'applicazione di Iron4, si assista ad incrementi significativi sulla produzione, sul tenore in clorofilla e sul contenuto in microelementi nei tessuti vegetali.
Iron 4 è consentito in agricoltura biologica.

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