UreaPro è un concime rivoluzionario che punta alla riduzione dell'inquinamento dell'acqua e del sottosuolo, attraverso una minore quantità di azoto (chimico e/o minerale) solitamente utilizzata. La quantità ad ettaro consigliata rientra ampiamente nei parametri imposti dalla Direttiva nitrati, senza trascurare in alcun modo la produzione quali-quantitativa delle colture e il ritorno economico dell'impresa agricola.

UreaPro è costituito da una miscela tra urea e proteine nobili (amminoacidi e peptidi), esente da proteine provenienti da concerie e quindi da metalli pesanti. La particolare tecnica di lavorazione (peso delle materie prime con sistema ponderale automatico, miscelazione a batch, micromacinazione di tutta la massa, omogeneizzazione volumetrica, pellettatura e vagliatura) rende il prodotto uniforme, integrato in forma mini pellets e particolarmente duro: ciò consente di poter essere distribuito anche localmente con macchine seminatrici e/o rincalzatrici. Inoltre, a contatto con l'umidità, si scioglie velocemente. Se distribuito a pieno campo con i normali spandiconcimi a girello, anche se direttamente vicina alle colture (piantine giovani di mais ecc.) non procura danni e/o ustioni come l'urea tradizionale, sia per la sua composizione in parte diversa che per le quantità consigliate.

Azoto ureico ed organico sono integrati e legati a tettosilicati selezionati che permettono un aumento di scambio cationico, il trattenimento dell'acqua e degli elementi nutritivi. Questo determina una disponibilità dell'elemento nella pianta istantanea e al tempo stesso prolungata (lenta cessione) dell'elemento con forti riduzioni, rispetto all'urea tradizionale, delle perdite di azoto per dilavamento e/o sublimazione.

Il prodotto è in grado di assorbire una volta e mezzo il suo volume di H2O, rendendola poi disponibile all'apparato radicale della pianta al momento del bisogno e creando un ambiente favorevole a limitare il problema di un eventuale stress idrico e/o calorico.