Il mondo dei diserbi del mais sta cambiando velocemente, in special modo quello relativo al segmento degli erbicidi di pre emergenza, pratica predominante su questa coltura. Le limitazioni di terbutilazina a un anno su tre, come pure la revoca di s-metolachlor, utilizzabile solo fino al 23 luglio 2024, aprono infatti a soluzioni differenti. In tal senso Sipcam Italia propone Iseran, miscela di clomazone e mesotrione che permette di controllare efficacemente un ampio spettro di infestanti, soprattutto dicotiledoni pur esplicando una buona azione anche sulle malerbe a foglia stretta

 

L'importanza del pre emergenza 

L'applicazione di erbicidi in pre emergenza o in post precoce (entro la seconda foglia vera del mais) permette di controllare le popolazioni infestanti da subito, mantenendo il terreno pulito dalle malerbe per il tempo necessario al mais per chiudere le file. Per esplicare al meglio tali funzioni, però, un erbicida deve possedere tre qualità tecniche fondamentali: 

  • offrire una persistenza d'azione equilibrata, tale da proteggere a lungo il mais senza creare problemi a eventuali colture in successione;
  • manifestare un eccellente effetto richiamo in caso di piogge occorse nelle settimane successive al trattamento;
  • essere selettivo verso la coltura al fine di non rallentarne lo sviluppo. 
     

Iseran: selettività ad ampio spettro

Formulato come sospensione di microcapsule, Iseran contiene un'equilibrata miscela di clomazone e mesotrione, contenuti rispettivamente in ragione di 80 e 150 grammi per litro. La sua particolare formulazione garantisce la perfetta selettività verso il mais, come pure permette all'erbicida di esprimere un significativo effetto richiamo a seguito di piogge o irrigazioni nel volgere di due settimane dall'applicazione. 


Sulle principali infestanti a foglia larga del mais, Iseran agisce infatti per via fogliare e radicale esplicando un'efficace azione di contatto e residuale. Ampio risulta inoltre lo spettro d'azione di Iseran come pure eccellenti le sue capacità di ridurre i rischi di fenomeni di resistenza, grazie ai due meccanismi d'azione diversi e complementari:

  • clomazone appartiene alla famiglia degli isossazolidinoni e agisce come inibitore dell'enzima deossi-D-xilulosio fosfato sintase (Gruppo Hrac 13);
  • mesotrione appartiene invece alla famiglia dei trichetoni e inibisce l'enzima 4-idrossifenil-piruvato-diossigenasi (Gruppo Hrac 27). 

L'interazione di clomazone e di mesotrione consente quindi di applicare in campo uno strumento tecnico che risulta prezioso anche in ottica anti resistenza

 

Lo spettro d'azione

L'unione di clomazone e mesotrione consente di controllare un ampio spettro di infestanti dicotiledoni, come Abutilon theophrasti, infestante chiave del mais, ma anche chenopodio, attaccamanti, crucifere, poligonacee, borsa del pastore, Datura, Diplotaxis, Galinsoga, Mercurialis, Portulaca, Senecio, Solanum nigrum, Stellaria, Xanthium e Malva spp. 


Mediamente sensibili risultano poi Amaranthus spp., Bidens spp. e Fallopia convolvolus, come pure viene esercitata un'azione di contenimento su cipero. Inoltre, Iseran possiede un'azione parziale anche su diverse foglie strette. Non essendo però erbicida ad azione specifica in tal senso, in presenza di queste infestanti risulta necessario addizionare a Iseran uno specifico graminicida


Iseran: dosi e momenti di impiego

Iseran si mostra alquanto flessibile quanto a momenti di impiego, trovando applicazione su mais sia nel tradizionale timing del pre emergenza, sia in post precoce, cioè entro la seconda foglia vera del mais. 


Le dosi variano in funzione del momento di impiego, come pure vanno bilanciate anche in funzione della presenza o meno di un partner graminicida, necessario in caso di infestazioni significative di foglie strette tali da temere di non poterle controllare in post emergenza piena con gli appositi graminicidi. 

 

  • Pre emergenza: la dose di impiego è di 0,8 litri/ettaro, da abbinare a un prodotto che ne completi lo spettro anche sulle foglie strette;
  • post precoce: la dose è pari a 0,7 litri/ettaro, sempre in miscela con un graminicida;
  • in caso Iseran venga impiegato da solo, la dose massima è 1 litro/ettaro in entrambi i timing di impiego. 

Most Micro: il partner ideale

Sospensione di microcapsule a base di pendimetalin (365 grammi per litro), Most Micro è il partner ideale di Iseran sia nelle applicazioni di pre emergenza classica, sia in quelle di post precoce. La sua dose di impiego è di 2 litri per ettaro