Dagli agrumeti ai vigneti il passo può essere più breve e fruttuoso di quanto si immagini. Cosa succede infatti se dagli agrumi si estraggono degli oli essenziali capaci di controllare in una volta sia i funghi patogeni, sia alcuni fra gli insetti che affliggono i vigneti? Succede che si sta parlando di Prev-Am Plus,  il nuovo prodotto “Cross protection” proposto ai viticoltori da Nufarm, la quale è distributrice esclusiva del prodotto in Italia.

Nella suggestiva Cantina di Soave in Borgo Rocca Sveva, in Provincia di Verona, si è tenuto il primo workshop sulla vite organizzato da Nufarm e Oro-Agri, con protagonista Prev-Am Plus, innovativo fungicida/insetticida “Bio” a base di olio essenziale di arancio dolce, principio attivo già autorizzato in Europa. L’evento, con notevole successo di partecipanti, è stato organizzato da Geofin in collaborazione con Nufarm e Oro Agri.

Diversi gli interventi della giornata: in apertura dei lavori Gabriele Posenato di Agrea ha illustrato il ciclo biologico, la sintomatologia e i danni provocati dall’oidio su vite. A seguire, i tecnici di Nufarm e Oro Agri hanno presentato le caratteristiche biologiche del Prev-Am Plus, il suo posizionamento tecnico e le motivazioni che supportano differenti strategie applicative che mirano a innovare la difesa della vite negli anni a venire.

Nello specifico è stata spiegata l’unicità del modo d’azione del principio attivo, in grado di disidratare e dissolvere i tessuti esterni all’ospite dei funghi fitopatogeni, come per esempio oidio e peronospora della vite, e dei corpi dei fitofagi, siano essi adulti oppure in forma di stadi giovanili. Su questi il prodotto può interferire anche nei processi respiratori.

La velocità d’azione è notevole e indipendente dal tipo di obiettivo, sia esso un insetto oppure una malattia fungina. Brevissimo l’intervallo di sicurezza che è di soli 3 giorni su tutte le colture autorizzate, cioè vite, agrumi, pesco, actinidia, varie orticole in pieno campo ed in serra, piccoli frutti e altre). Si è discusso inoltre del ridotto, se non nullo, impatto di Prev-Am Plus su predatori e parassitoidi, come pure è emersa la mancanza di interferenze sui processi di vinificazione e sulla qualità dei vini.
Prev-Am Plus rappresenta inoltre una valida arma per ridurre i fenomeni di resistenza e assuefazione ai fitofarmaci  di malattie e fitofagi.

In chiusura, i tecnici Geofin hanno riportato le loro esperienze di campo ottenute nella scorsa annata su vite e orticole, in cui Prev-Am Plus si è rivelato un mezzo tecnico molto versatile con eccellenti proprietà eradicanti e bloccanti sia di funghi ectofiti sia di fitofagi, confermando in applicazioni pratiche quanto già osservato in numerose attività sperimentali.

La “cross protection”, ovvero protezione incrociata, e le altre proprietà di Prev-Am Plus, rendono il prodotto un ottimo alleato sia nella difesa biologica, dove spesso scarseggiano i principi attivi, sia nella difesa convenzionale/integrata, dove è sempre più necessario avere prodotti antiresistenza e con profili tossicologici e residuali favorevoli.
Al termine dei lavori i partecipanti sono stati invitati alla visita guidata delle cantine sotterranee, un affascinante percorso di grotte che si sviluppa all’interno della formazione rocciosa sulla quale è situato il castello di Soave.