La Commissione di Borsa Patate di Bologna ha definito il prezzo di riferimento per il prodotto ceduto in conto deposito in base al contratto quadro per la cessione delle patate da consumo fresco della Regione Emilia-Romagna in 0,21 euro al chilo. La quotazione si riferisce ad un prodotto di prima categoria, di calibro compreso tra 45 e 75 millimetri e reso dal produttore nei bins dell'acquirente.

Le scavature di prodotto hanno interessato circa i due terzi delle superfici coltivate in Regione. In base alle indicazioni sin qui raccolte, le rese produttive si attestano su valori nella media mentre la qualità delle produzioni è generalmente buona.

Lo scenario che si va delineando in Italia ed Europa conferma un andamento regolare delle coltivazioni di patata nei principali Paesi produttori ed un incremento delle superfici coltivate in Nord Europa.

Da indagini varie realizzate sui prezzi medi di vendita al dettaglio in Italia, nella settimana 30 del mese di luglio 2011, il prezzo medio di vendita della patata al chilo è stato di 1,00 euro nel dettaglio del nord Italia, di 1,05 euro nel dettaglio del centro Italia e di 0,80 euro nel dettaglio del sud Italia. Il prezzo medio di vendita al dettaglio della patata rilevato in Italia è di 0,95 euro al chilo.