Fra le soluzioni di pre emergenza per il mais vi è un insieme di formulati accomunati da una sola sostanza attiva: l'acetochlor, molecola originale Monsanto appartenente alla famiglia chimica delle cloroacetoanilidi. 

I prodotti a base di acetochlor possono essere utilizzati sia in pre-emergenza piena, sia in post-emergenza precoce, magari in miscela con opportuni prodotti più tipici per il ‘post’. Adottando quest’ultima strategia si può prolungare l’azione residuale dell'acetochlor ed eliminare le infestanti già emerse al momento dell’applicazione. Una strategia che è quindi particolarmente indicata su terreni a forte contenuto di sostanza organica, oppure in presenza d'inerbimenti molto precoci.

 

I formulati

Tra i formulati a base di solo acetochlor troviamo in prima fila Bolero (Monsanto), che contiene acetochlor in ragione del 76,8%, addizionato dell'antidoto agronomico furilazole (2,5%). Il furilazole è infatti indispensabile in quantoacetochlor mostra di per sé una selettività non ottimale sul mais. Segue poi Trophy 40 CS (Dow), nel quale all'acetochlor (36,7%) si abbina un differente antidoto agronomico, il dichlormid (6,12%). Le infestanti graminacee sensibili all'acethoclor sono principalmente giavoni, Setaria, Digitaria e Poa, mostrando però una certa sensibilità anche foglie larghe come Amaranthus, Solanum, Sinapis, Anagallis, Fumaria, Heliotropium, Matricaria, Portulaca, Veronica e Senecio. Tra le infestanti mediamente sensibili troviamo Panicum e sorghetta fra le foglie strette e Chenopodio, Poligonacee, Datura, Cirsium e Rumex tra le dicotiledoni.
Vi sono poi formulati in miscela con terbutilazina, come Bolero Micromix (Monsanto), Acetoclick (Sipcam), Erbifen Class (Gowan), i quali contengono acetochlor (28,7%), terbutilazina (14,35%) e furilazole 0,96%. Poi, Senator (DuPont) ed Erbifen ‘04 (Gowan), in cui cambiano i rapporti fra sostanze attive: l'acetochlor è al 40,8%, la terbutilazina al 19,4% e il flurilazole all'1,5%. Infine Trophy Gold (Dow) contiene acetochlor al 40,21%, terbutilazina al 19,12% e il dichlormid al 6,79%.
Allo spettro dei formulati contenenti il solo acetochlor si aggiungono in questo caso anche Acalipha, Capsella, Galinsoga, Mercurialis e Verbena. Tra le infestanti mediamente sensibili si deve comunque aggiungere anche un parziale controllo di Bidens.

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