Lasciamo la Sardegna e facciamo vela verso sud-est per raggiungere, in mezzo al Canale di Sicilia l'isola di Pantelleria, uno dei punti estremi del nostro Paese: estremo il clima e la geografia, essendo l'isola situata a 75 km dal Continente africano; estrema la viticoltura, protetta da muretti a secco, Giardini Panteschi (molto simili a dei torrioni, costituiti da muri a secco edificati su pianta circolare ed altezza che può variare da poco più di un metro, fino a oltre i tre), terrazzamenti, tutte strutture realizzate allo scopo di spietrare il fondo, contenere il terreno, delimitare la proprietà fondiaria, proteggere dal vento, controllare gli effetti micro-climatici e preservare la dotazione idrica: un miracolo dell'ingegneria rurale!
La vite con la varietà Zibibbo (o "Moscato d'Alessandria") rappresenta oggi la coltura principale , affiancata dal cappero e dall'olivo dal tipico andamento prostrato e cespuglioso.
Fino agli anni '80 si producevano 300.000 q.li di uva ma scelte poco oculate hanno fatto calare la produzione agli attuali 30.000 q.li, e soprattutto hanno fatto fuggire dall'isola forza lavoro troppo specializzata per poter essere facilmente sostituita.
L'arrivo della Doc Pantelleria negli anni '70 non ha dato al prodotto il giusto impulso che è invece giunto negli anni novanta grazie ad imprenditori da 'fuori isola' fra i quali spicca l'azienda Carlo Pellegrino (www.carlopellegrino.it) antica e blasonata casa vinicola di Marsala che ha affiancato alla sua gamma i tesori dell'isola.
Fra questi il Moscato ed il Passito liquoroso, il NES (un Passito naturale affinato 6 mesi in bottiglia) e persino una grappa da moscato passito di Pantelleria dal sapore setoso e avvolgente: tutti prodotti rigorosamente con uve Zibibbo raccolte a mano e da viti allevate ad alberello a Pantelleria e qui, come prevede la Doc, vinificate nel moderno impianto che sorge a Contrada Kudde Rosse.
La Cantina Pellegrino di Kudde Rosse è la maggiore cantina dell'isola e vinifica 16.000 q.li di uve provenienti dalle produzioni di piccoli proprietari. L'appassimento avviene in moderni disidratatori grazie ai quali si riesce a conciliare le esigenze tecnologiche con la qualità del prodotto finale.
Non mancano sull'isola esempi di piccoli produttori che vinificano in proprio e secondo l'uso antico dell'appassimento al sole su stuoie.
Ne è un esempio l'Azienda vinicola Minardi (www.viniminardi.it), viticoltori da 3 generazioni a Contrada Karuscia a 2 km dal centro di Pantelleria paese. Dai suoi 4 ha e dai vigneti di aziende limitrofe produce 30.000 bottiglie, soprattutto Passito Naturale; dalla raccolta dei grappoli fino all'imbottigliamento dei propri vini, tutta la lavorazione avviene nell'Isola ed il prodotto raggiunge per corrispondenza una serie di affezionati clienti in tutta Italia.
Nella foto a destra, una panoramica della gamma Minardi nei caratteristici contenitori in cartone.
Una viticoltura eroica che lascia incantati come tutto qui a Pantelleria, l'isola del vento, degna, come invocato da più parti, del riconoscimento di patrimonio mondiale dell'Umanità.
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Impianto ad alberello e sullo sfondo le tipiche abitazioni dette 'Dammusi'
I Viaggi del Fantic
Abbiamo intrapreso un tour "virtuale", una serie di incontri con alcune interessanti realtà della produzione vitivinicola italiana, presentati da Isagro Italia.
Lo scopo è quello di seguire le linee di sviluppo della viticoltura nazionale legata alla produzione di vini di qualità, ed alla loro commercializzazione. Il percorso toccherà numerose aree viticole italiane, dalle pendici delle Alpi fino a Pantelleria. Nelle puntate precedenti, disponibili nell'archivio de 'I Viaggi del Fantic', il tour è iniziato in Sicilia, per risalire fino alla valle del Caffaro, ai confini tra la provincia di Brescia e di Trento.
Toccheremo aziende di dimensioni e caratteristiche molto diverse con l'intento di vedere in quali modi un settore d'avanguardia come quello della nostra produzione vinicola si stia adeguando alle modifiche del mercato e come la competitività internazionale stia plasmando la nostra maglia aziendale.
Fantic è un marchio registrato da Isagro Italia.
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Fonte: Isagro Italia