Attualmente è aperto un acceso dibattito estremamente controverso circa le cause della diffusa moria di api che sta avvenendo un po' in tutta Europa; sotto accusa, l'agricoltura con le sue pratiche, in particolare i presunti effetti nocivi di alcuni insetticidi.
Alla luce di ulteriori e recenti acquisizioni scientifiche, il Teppeki, insetticida specifico per la lotta a afidi e mosca bianca a base dell'innovativo principio attivo flonicamid, ha confermato la sua piena selettività nei confronti dei bombi.
Nel corso della corrente stagione, il centro di saggio Bioagritest di Pignola (PZ) ha, infatti, condotto una prova sperimentale su una coltura idroponica di pomodoro in serra, presso l'Azienda Agricola Bonsai di Sibari (CS), con l'obbiettivo di testare il livello di selettività del principio attivo flonicamid (Teppeki) su Bombus terrestris. Questi insetti hanno un ruolo fondamentale nell'impollinazione di molteplici colture serricole come pomodoro, melanzana, peperone e cetriolo, portando ad un'allegagione omogenea, che si traduce in produzioni di qualità sicuramente superiore.
Nel caso del pomodoro, il fiore impollinato risulta facilmente individuabile, grazie alla caratteristica traccia di colore scuro lasciata dal bombo a seguito della sua visita, ed è proprio sull'osservazione di questi 'segni' che si basa la prova. La loro presenza testimonia, infatti, la piena attività dell'imenottero e di conseguenza l'innocuità del prodotto testato. Nello specifico i risultati dello studio non hanno evidenziato alcun effetto negativo del Teppeki nei confronti dei bombi, dimostrando l'assoluta selettività dell'insetticida.
L'utilizzo in serra di Teppeki è quindi compatibile con l'attività dei pronubi comunemente impiegati per l'impollinazione delle colture.
Sul sito di Belchim è disponibile la scheda della prova (in PDF).
Per informazioni: Belchim Crop Protection Italia
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