10,7 miliardi di Euro è il fatturato nel 2006 (fonte Federalimentare), con una crescita dell'export verso i mercati emergenti: il vino italiano 'corre' sui mercati internazionali e si classifica al primo posto nell'esportazione a livello mondiale. Per sostenere questo percorso è necessario l'apporto di tutti gli operatori della filiera.
Di questo e di altro si parlerà al convegno nazionale 'Valori e valore del vino italiano - la parola alla filiera', organizzato per oggi, 11 dicembre, da Bayer CropScience in Italia con il patrocinio di importanti istituzioni e associazioni, tra le quali il ministero delle Politiche Agricole, alimentari e forestali e l'Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino (Oiv). Proprio il direttore dell'Oiv, Federico Castellucci, sottolinea che 'la collaborazione fra gli operatori è necessaria anche per fornire al legislatore le raccomandazioni necessarie per normare il settore'.
'Bayer CropScience pone grande attenzione alla filiera vitivinicola italiana', commenta Frank Terhorst - amministratore delegato di Bayer CropScience in Italia, 'sviluppando nuove soluzioni tecniche e finalizzando incontri con gli attori della filiera per concertare insieme una risposta concreta alle esigenze di mercato e di consumo'. Il legame dei produttori italiani con il territorio ha dato origine ad una vera e propria cultura della vite e del vino, chiave vincente dell'affermazione del prodotto italiano sui mercati esteri.
In quest'ottica, si inserisce il volume 'La Vite e il Vino' che sarà presentato durante l'evento e che fa parte di un'intera collana dedicata alle 'undici eccellenze italiane'. 'Far conoscere e valorizzare in chiave innovativa questa cultura' afferma Renzo Angelini, direttore marketing, 'è l'obiettivo che ha spinto Bayer CropScience a realizzare la collana editoriale 'Coltura&Cultura'.
L'incontro di oggi si presenta quindi come una risposta concreta per promuovere la conoscenza e la valorizzazione della qualità del vino italiano. Una giornata importante per confrontarsi e sviluppare nuove strategie per sostenere la produzione vitivinicola italiana.
Di questo e di altro si parlerà al convegno nazionale 'Valori e valore del vino italiano - la parola alla filiera', organizzato per oggi, 11 dicembre, da Bayer CropScience in Italia con il patrocinio di importanti istituzioni e associazioni, tra le quali il ministero delle Politiche Agricole, alimentari e forestali e l'Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino (Oiv). Proprio il direttore dell'Oiv, Federico Castellucci, sottolinea che 'la collaborazione fra gli operatori è necessaria anche per fornire al legislatore le raccomandazioni necessarie per normare il settore'.
'Bayer CropScience pone grande attenzione alla filiera vitivinicola italiana', commenta Frank Terhorst - amministratore delegato di Bayer CropScience in Italia, 'sviluppando nuove soluzioni tecniche e finalizzando incontri con gli attori della filiera per concertare insieme una risposta concreta alle esigenze di mercato e di consumo'. Il legame dei produttori italiani con il territorio ha dato origine ad una vera e propria cultura della vite e del vino, chiave vincente dell'affermazione del prodotto italiano sui mercati esteri.
In quest'ottica, si inserisce il volume 'La Vite e il Vino' che sarà presentato durante l'evento e che fa parte di un'intera collana dedicata alle 'undici eccellenze italiane'. 'Far conoscere e valorizzare in chiave innovativa questa cultura' afferma Renzo Angelini, direttore marketing, 'è l'obiettivo che ha spinto Bayer CropScience a realizzare la collana editoriale 'Coltura&Cultura'.
L'incontro di oggi si presenta quindi come una risposta concreta per promuovere la conoscenza e la valorizzazione della qualità del vino italiano. Una giornata importante per confrontarsi e sviluppare nuove strategie per sostenere la produzione vitivinicola italiana.
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Fonte: Bayer CropScience
