Settembre è il mese di raccolta e commercializzazione dell'uva da tavola: diversi milioni di quintali di Italia, Michele Palieri, Red Globe, Crimson seedless, Thompson seedless, Regal seedeless arrivano sulle mense italiane ed estere. Sono commercializzati anche ridotti quantitativi di nuove varietà senza semi a bacca bianca e nera costituite quasi tutte in California e proposte recentemente per la coltivazione in Italia. Le caratteristiche quantitative, qualitative e di presentabilità dell'uva di queste varietà sono ottime.

 

La concorrenza tra uve apirene e varietà tradizionali con semi ancora richieste da numerosi consumatori delle grandi città del nord (ma in forte riduzione produttiva perché non più richieste dai mercati internazionali) sarà al centro del 16° Congresso nazionale uva da tavola - 12ª edizione internazionale in programma il primo febbraio 2013

Le nuove varietà dei costitutori californiani sono caratterizzate da elevata produttività, ottima presentabilità dei grappoli e da apirenia che in alcuni casi si manifesta con la presenza di piccoli vinaccioli. 

 

Le condizioni per la loro coltivazione non sono totalmente accettate dai produttori italiani, perché ritenute limitative della libertà di scelta dell'imprenditore di produrre e commercializzare i prodotti ottenuti nella sua azienda. In pratica si riconosce il diritto delle società ad esigere quanto le spetta per la costituzione e proprietà delle varietà, ma di adempiere una sola volta e senza più interferire e condizionare la "libertà" del produttore a gestire le fasi della produzione e della commercializzazione. Se non si modificheranno le condizioni contrattuali di acquisto delle piante, conferimento obbligatorio dell'uva prodotta soltanto ad alcuni addetti alla commercializzazione e richiesta di un compenso sulla produzione lorda vendibile derivante dalla vendita dell'uva, molti produttori non saranno interessati alle nuove varietà. 

 

In alternativa si potrebbe dare maggior impulso ad alcune cultivar autoctone, caratterizzate da straordinarie qualità gustative. Ad Adelfia (Ba), vi è una interessante realtà produttiva costituita dalla coltivazione delle varietà a bacca bianca con semi Pizzutello e Regina. Questa attività rappresenta per Adelfia una grande risorsa occupazionale ed economica. La commercializzazione dell'uva è eseguita in parte direttamente dai produttori che contattano i mercati e inviano con un solo mezzo in diverse città del nord il quantitativo necessario per la vendita giornaliera. 




Vigneto della varietà Pizzutello bianco dell'età di 20 anni allevato a tendone e coperto con film di plastica per proteggerlo dalle piogge


 


Moderno vigneto ad uva da tavola di Pizzutello bianco al terzo anno di produzione

 

 
Altra varietà divenuta tradizionale è la Regina bianca perché sostituita dalla varietà Italia caratterizzata dall'aroma di moscato. Nel 1978 in Italia si producevano 7.656.800 quintali di uva di Regina bianca (55,9% della produzione nazionale) rispetto ai 2.845.100 (20,8%) di uva della varietà Italia. E' coltivata su una superficie ridotta, le caratteristiche sono ancora apprezzate da numerosi consumatori di Torino e di altre città del centro - nord. 


 


Confezioni di uva da tavola prodotta dai soci del Consorzio Adelfia pronte per la commercializzazione in alcuni importanti centri del nord Italia

 



Un'altra varietà richiesta dai mercati nazionali è la Baresana bianca, disponibile soltanto durante il mese di settembre con alcune migliaia di quintali.


 

 

Una confezione di uva delle varietà con semi Baresana bianca e Baresana rosa, pronta per essere inviata ai mercati




Grappoli di uva della varietà Baresana bianca prodotta dall'azienda Sergio Curci di Ruvo di Puglia in provincia di Bari (una delle più interessanti realtà produttive), senza irrigazione e con minimo apporto di fertilizzanti. Questa tecnica consente di ottenere pochi grappoli per pianta con elevata concentrazione di zuccheri e di aroma. L'acino è rotondo, lucido - vitreo, croccante. Il peso del grappolo nei vigneti è sotto 300 g mentre la bacca è di pochi grammi, caratteristiche non confrontabili con le varietà più produttive presenti sui mercati

 

 


Grappoli di uva della Baresana rosa prodotta con gli stessi sistemi di coltivazione di quella bianca

 

 


Anche nella zona di Ruvo di Puglia è prodotta la varietà Pizzutello bianco. L'imbrunimento della buccia di alcuni acini è dovuto all'azione dei raggi solari ed è considerato un pregio per il miglior sapore dell'uva


 


Grappoli della varietà senza semi Centennial con evidente ritardo di maturazione (v. foto sottostante). Questa varietà, molto diffusa fino a pochi anni fa, è stata quasi abbandonata perché si riteneva di produrla alla metà di luglio soltanto con le tecniche per anticipare la maturazione. Presso l'azienda Sergio Curci, applicando diverse tecniche colturali si diversifica il periodo di maturazione e commercializzazione dell'uva durante i mesi di settembre, ottobre e novembre

 

 


Grappoli di Centennial seedless maturi e pronti per la commercializzazione durante il mese di settembre

 

 


Caratteristica confezione di uve di diverse varietà con semi e senza e di diversa colorazione