Imponente, splendente sotto il sole grazie alla speciale livrea e raffinato grazie al nuovo look. Si presenta così il nuovo trattore S416 di Valtra, top di gamma della Serie S6 lanciata nel 2023, che incontriamo presso la concessionaria Gobbi a Cappella De’ Picenardi (Cr).
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Dopo Agritechnica 2023 e Fieragricola 2024, lo scorso settembre, con il Boss Delivery Day, la Serie S di sesta generazione - denominata "The Boss" - ha lasciato la Finlandia alla volta dei mercati globali ed ora è arrivata anche in Italia.
Incontro ravvicinato con il nuovo trattore S416 di Valtra
"L'S6 non è solo il modello più grande e più potente mai prodotto da Valtra, ma anche l'apripista della sesta generazione che si distingue dalla quinta per il nuovo design e per diverse migliorie, volte ad aumentare performance e comfort" afferma Luca Zanetti, Product specialist di Valtra Italia.
Stile, leggerezza e praticità scandinave
Se confrontiamo l'S6 con il Q5 - il penultimo nato di Valtra - notiamo subito un design futuristico e un logo inediti. Il cofano presenta un profilo inclinato per offrire maggiore visibilità anteriore e griglie più ampie per un miglior raffreddamento del motore. Inoltre, si restringe anteriormente nella parte inferiore per permettere un maggior movimento dei pneumatici e quindi un raggio di sterzata migliore.
"Sul cofano dei trattori Gen6 troviamo il nuovo logo Valtra con lettere più distanziate rispetto ai modelli Gen5. Questa scelta stilistica trasmette l'apertura verso il mondo del Brand con la Serie S6 - specifica Zanetti. C'è anche un nuovo gruppo ottico anteriore a led che assicura elevata luminosità e un carattere distintivo rispetto al passato".
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L'S416 visto da Gobbi, è proposto con un pacchetto Unlimited che comprende una livrea mattone bruciato e i cerchi neri. Altre opzioni di personalizzazione Unlimited che abbiamo trovato installate su un altro S416 del concessionario, sono il supporto per smartphone e il sistema di lubrificazione centralizzata automatica Cls, che elimina la necessità di interventi manuali e riduce i tempi di lubrificazione a poco più di 5 minuti.
Bello e personalizzato, il nuovo top di gamma è anche leggero, poiché di base pesa 12mila chili (con serbatoi vuoti e pneumatici da 710/75R42 e 650/60R34). "Il peso ridotto consente di proteggere il terreno ma, se necessario, è possibile appesantire il mezzo con diverse zavorre, tra cui una nuova soluzione applicabile sotto il sollevatore anteriore. Il peso lordo massimo è di 18 o 16mila chili a seconda della versione del trattore che raggiunge velocità massima di 40 o 50 chilometri orari - spiega Zanetti. Inoltre, il passo inferiore ai 3,10 metri e il raggio di sterzata pari a 8 metri rendono l'S6 più maneggevole rispetto ai modelli concorrenti caratterizzati dalla stessa larghezza".
S6, potenza made in Finland
La Serie S6 si differenzia dalla Serie S4 per una maggiore potenza del modello al vertice (+15 cavalli) e per un motore più brillante nell'erogazione della potenza, nonché per una trasmissione a variazione continua più sensibile al pedale dell'acceleratore che si presta bene anche per la gestione di movimenti minimi.
Motore monoturbo AGCOPower 84 LXTN Stage V sotto il cofano del Valtra S416
(Fonte foto: AgroNotizie)
Il propulsore scelto per tutti gli S6 è il 6 cilindri AGCOPower 84 LXTN Stage V da 8,4 litri, prodotto a Linnavuori in Finlandia. "Le principali novità riguardanti il motore sono il passaggio dalla doppia turbina a una singola e l'assenza della valvola EGR - sottolinea Zanetti. Il modello monoturbo e il mancato ricircolo dei gas di scarico grazie alla presa d'aria di nuova concezione, assicurano maggiore efficienza e un risparmio di carburante pari a circa il 15%".
Sul top di gamma il motore AGCOPower 84 LXTN fornisce, senza boost, una potenza massima di 425 cavalli a 1.850 giri al minuto e una coppia massima di 1.750 newtonmetri a soli 1.500 giri al minuto. Sui cinque fratelli minori, invece, un boost garantisce potenza extra di 30 cavalli quando serve, attivandosi in automatico in fase di trasporto su strada, durante l'uso della Pto o dell'idraulica con trattore in movimento o con l'impiego della Pto in attività stazionarie.
Trasmissione CVT: massima reattività
I trattori della nuova linea hanno in comune anche la trasmissione a variazione continua ML 260 CVT, firmata AGCO e ora realizzata a Suolahti e non più a Marktoberdorf in Germania. Gli ingegneri Valtra hanno aggiornato la ML 260 CVT, sviluppando una nuova gestione elettronica per perfezionare la risposta ai comandi e una struttura più robusta per adattare la trasmissione alla maggior potenza del motore.
Valtra S416 vanta la trasmissione a variazione continua ML 260 CVT con gestione elettronica rinnovata
(Fonte foto: AgroNotizie)
La trasmissione funziona nella gamma A per il lavoro in campo, utilizzata con velocità da 0 a 28 chilometri orari, oppure nella gamma B per la guida su strada, impiegata con velocità da 0 a 53 chilometri orari.
"Per ognuna delle due gamme, ci sono due punti meccanici con assorbimento di potenza pari a zero, che da questo punto di vista rendono la CVT più simile a una trasmissione powershift - precisa Zanetti. Inoltre, a differenza del passato, ora il cambio gamma da A a B può avvenire anche al di sotto dei 10 chilometri orari e le velocità massime di 43 o 53 chilometri orari sono raggiungibili a 1.500 giri al minuto".
Per una gestione ottimizzata del motore e della trasmissione, Valtra offre l'esclusivo concetto Eco Power su tutti i modelli S6 e non più su un singolo modello della linea, come per le serie G, N e T. "L'operatore può attivare il concetto Eco Power dal terminale SmartTouch in cabina, ottenendo la coppia massima con un regime motore inferiore ai 1.750 giri al minuto. Ciò garantisce una riduzione dei consumi di carburante dal 7 al 15%" prosegue Zanetti.
Un vero Boss con le attrezzature
L'ammiraglia di Valtra gestisce gli attrezzi proprio come un capo esperto, sfruttando un potente impianto idraulico a centro chiuso Bosch. La soluzione standard prevede una pompa a pistoni load sensing, che - funzionante in modalità Eco - eroga 200 litri al minuto a soli 1.500 giri motore, e una pompa a ingranaggi da 80 litri al minuto. In opzione, è possibile abbinare alla pompa principale una seconda pompa idraulica da 200 litri al minuto per alimentare gli implement più esigenti.
Valtra S416 gestisce anche attrezzature importanti grazie al potente impianto idraulico Bosch
(Fonte foto: AgroNotizie)
Se si sceglie la soluzione da 200+80 litri al minuto, sono disponibili 4, 5 o 6 distributori elettroidraulici posteriori. Mentre alla soluzione da 200+200 litri al minuto sono abbinati 6 distributori elettroidraulici posteriori. "L'S6 proposto da Gobbi monta il numero massimo di distributori disponibili e - fa sapere Zanetti - il nuovo sistema di decompressione, che è attivabile semplicemente schiacciando apposite leve sul retro e permette lo scarico di tutto l'olio dai tubi".
Completano l'equipaggiamento posteriore, un sollevatore elettronico da 12.000 chilogrammi con attacchi di III o IV categoria, una presa elettrica da 12 volt e una presa Isobus per la gestione degli implement compatibili. Montato sull'S416 in concessionaria, anche un gancio di traino D3 davanti alla Pto posteriore, nonché - anteriormente - 2 distributori elettroidraulici, un sollevatore da 5.800 chilogrammi e una presa Isobus per le attrezzature frontali.
Cabina, ogni desiderio del driver è esaudito
La nuova cabina della Serie S6 è decisamente più silenziosa rispetto a quella della linea precedente. "Il livello di rumorosità interno di soli 69 decibel è stato raggiunto grazie alla chiusura completa di alcuni punti dell'abitacolo da cui prima passava più rumore" afferma Zanetti.
La cabina del Valtra S416 è più silenziosa e più lunga rispetto al passato
(Fonte foto: AgroNotizie)
L'abitacolo è leggermente meno largo rispetto a quello della Serie S4, ma più lungo così da ospitare la guida retroversa TwinTrac, opzione montata in fabbrica. Il sistema TwinTrac consente di avere un'eccellente visibilità sul sollevatore e sugli attrezzi posteriori. "Anche la visuale anteriore è ottima grazie alla superficie vetrata di ben 6,5 metri quadrati, ai componenti nascosti dietro al piantone e al tettuccio panoramico che garantisce una visuale perfetta sul caricatore frontale" aggiunge Zanetti.
Elemento clou dell cabina, il rinomato bracciolo SmartTouch ha la barra per l'appoggio del braccio dello stesso colore della livrea esterna Unilimited. Oltre al display SmartTouch integrato nel bracciolo, Valtra offre un monitor standard sul montante anteriore destro e uno opzionale, installabile su un'apposita barra laterale. Tutti e tre gli schermi sono da 9 pollici.
Soluzioni di precisione Valtra: zero stress a bordo campo
A cosa servono due display aggiuntivi in cabina? Il display sul montante anteriore permette di controllare i principali parametri macchina senza abbassare lo sguardo. Il display laterale consente di gestire comodamente l'Isobus, la guida satellitare Valtra Guide e le ultime funzioni per una guida completamente automatizzata: SmartTurn e Auto U-Pilot.
Display aggiuntivo per la gestione delle funzioni SmartTurn e Auto U-Pilot sul Valtra S416
(Fonte foto: AgroNotizie)
La funzione SmartTurn esegue svolte automatiche a fine campo scegliendo tra schemi di manovra a U, Y o K. In questo modo si riduce il compattamento del terreno ai confini dell'appezzamento, si risparmia tempo, diminuiscono i consumi di carburante e si minimizza lo stress dell'operatore che può concentrarsi sulle attrezzature.
"Con la funzione Auto U-Pilot, il conducente può impostare le sequenze di fine campo durante la guida o da fermo - spiega Zanetti. Per la configurazione, la memorizzazione e il richiamo delle sequenze, si utilizzano i pulsanti M1, M2 e M3 sullo schermo. Una volta impostata una sequenza, Auto U-Pilot rileva, tramite Gps, la posizione del trattore nel campo e lancia automaticamente le fasi registrate della sequenza al momento giusto".
L'ammiraglia scende in campo
L'S416 visto da Gobbi è uno dei quindici modelli S6 inizialmente messi a disposizione per l'Italia che - insieme a Germania e Francia - rappresenta il mercato più importante per la serie di alta potenza. A detta di Gobbi, "l'S416 e l'S346 hanno già suscitato interesse in alcuni clienti, che sono rimasti particolarmente colpiti dalla sensibilità della trasmissione CVT".
Nuovo Valtra S416 presto in prova nelle aziende agricole italiane
(Fonte foto: AgroNotizie)
"Valtra vuole far toccare con mano le innovazioni della nuova linea ai clienti. Per questo, dal primo gennaio 2025, avvierà un programma di dimostrazioni per portare i modelli S6 direttamente nei campi degli agricoltori interessati" conclude Zanetti.