L'agricoltura moderna non solo deve migliorare la produttività, ma anche tutelare l'ambiente. Nella lavorazione del terreno - fondamentale per una semina ottimale del mais - questo si traduce nella salvaguardia del valore del suolo attraverso tecniche di minima lavorazione.
Gli agricoltori guardano con interesse a queste pratiche agronomiche in grado non solo di ridurre i consumi, ma anche di ripristinare la fertilità dei terreni (aumento della sostanza organica e delle componenti azotate). Ma per fare ciò sono necessarie attrezzature idonee al minimum tillage e seminatrici di precisione adeguate.
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Lavorazioni e mais: con KUHN meno costi e più rese
Il mais richiede molta attenzione nella preparazione del letto di semina, operazione che può trovare efficaci soluzioni nelle tecniche conservative. KUHN offre un'ampia gamma di attrezzi pensati per ogni esigenza.
Performer, 4 operazione in un solo passaggio
Performer di KUHN, coltivatore semi portato, combina l'azione di dischi e denti (utilizzabili anche in modo indipendente). Ne deriva un'attrezzatura multifunzionale per la lavorazione del suolo, da superficiale a profonda, in un solo passaggio. Ciò assicura il massimo taglio e l'incorporazione di tutti i residui anche in colture come il mais da granella.
Performer esegue taglio, rimescolamento, livellamento e compattamento in un unico passaggio
(Fonte foto: KUHN)
Performer dispone di una doppia fila di dischi da 510 millimetri di diametro e 6 di spessore (profondità di lavoro 10 centimetri), di 4 file di denti (profondità di lavoro 35 centimetri), di una fila di dischi di livellamento e di un rullo per il controllo della profondità e il consolidamento del terreno.
La Gamma Performer è disponibile con larghezze di 3, 4 e 5 metri (per trattori fino a 500 cavalli), oppure di 6 e 7 metri (da 360 a 700 cavalli) per le grandi realtà agricole, ed è ideale per operare, anche in profondità, rapidamente e in finestre di lavoro molto brevi.
Cultimer, versatile coltivatore a denti
Il coltivatore a denti Cultimer di KUHN offre una flessibilità degna di nota: è utilizzabile sia per l'estirpazione estiva sia per le preparazioni del terreno autunnali e primaverili.
Cultimer è il coltivatore a denti ideale per le tutte aziende agricole
(Fonte foto: KUHN)
La Gamma è disponibile in versione portata (L 100), fissa da 3 e 3,5 metri o pieghevole da 4 e 5 metri, adatta per trattori dai 120 ai 300 cavalli oppure trainata (L 1000) da 4. 5 e 6 metri per trattori dai 160 ai 420 cavalli, entrambe sono dotate di tre file di denti. A queste si affiancano i Cultimer M 100, caratterizzati da due file di denti su due ranghi, con larghezze fino ai 3 metri (M 300).
I Cultimer possono essere equipaggiati con diversi organi lavoranti:
- puntale a zampa d'oca per una lavorazione da 3 a 7 centimetri;
- puntale da 80 millimetri e alette da 350 millimetri per incorporare i residui fino a 7-15 centimetri;
- puntale stretto da 50 millimetri per una lavorazione profonda (fino a 35 cm).
Quest'ultima combinazione, in sostituzione dell'aratura, migliora l'infiltrazione dell'acqua e, utilizzando minore potenza, riduce i consumi.
Optimer L e XL, gli erpici a dischi indipendenti
La Serie di coltivatori a dischi Optimer L e XL offre modelli con larghezze di lavoro da 3 a 12 metri. Il diametro di 510 millimetri dei dischi Optimer L e di 620 millimetri di quelli XL favorisce una buona lavorazione del terreno, rispettivamente, da 3 a 10 centimetri e da 5 a 15 centimetri.
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Gli Optimer sono pensati per lavorare in presenza di residui e terminare le cover crops
(Fonte foto: KUHN)
Con gli Optimer la lavorazione superficiale delle stoppie limita la perdita di umidità del terreno, distrugge le infestanti e termina le colture di copertura. Per interrare residui pesanti come mais o letame, l'incorporamento avviene fino a 15 centimetri massimizzando la miscelazione e la decomposizione.
I modelli portati fino ai 6 metri sono adatti per trattori da 120 a 300 cavalli e soddisfano l'esigenza di dimensioni compatte e buona maneggevolezza. Mentre gli Optimer XL da 6 a 12 metri ampliano la gamma, offrendo ai contoterzisti e alle aziende con seminativi una maggiore produttività.
Prolander, il coltivatore polivalente a denti vibranti
Ulteriore attrezzo KUHN per la minima lavorazione è il coltivatore a denti vibranti Prolander, adatto a numerosi lavori, a partire dal dissodamento superficiale fino alla preparazione del letto di semina.
Prolander prepara il letto di semina limitando le richieste di potenza
(Fonte foto: KUHN)
Oltre a 2 modelli trainati per trattori da 150 a 300 cavalli della Gamma Prolander 1000, con larghezze di 6 e 7,5 metri e 5 file di denti vibranti, KUHN offre 3 modelli portati Serie 100 R dotati di 4 file di denti e con larghezze di 4, 5 e 6 metri, ideali per trattrici dai 100 ai 210 cavalli.
L'elemento chiave dei Prolander è il dente elastico a forma di S da 70 per 12 millimetri il cui effetto vibrante permette di rifinire il terreno fino a 12 centimetri di profondità. Dotato di un dispositivo di sicurezza 3D esente da manutenzione, mantiene sempre costante la profondità di lavoro.
Striger, lo strip tillage per la semina del mais
La lavorazione a strisce (o strip till) consiste nella lavorazione della sola fascia di terreno (25 centimetri) dove verrà poi effettuata la semina, ciò riscalda la zona di semina e consente un migliore sviluppo delle radici.
Le strisce vengono create utilizzando un coltivatore a file come lo Striger di KUHN che può essere utilizzato per colture come mais, girasole, colza, soia e barbabietola da zucchero e per maggior parte dei terreni.
Il coltivatore Striger 100 è il punto di riferimento di KUHN per la tecnica dello strip tilll
(Fonte foto: KUHN)
Con lo strip till è possibile lavorare il terreno e incorporare il concime in un unico passaggio per ridurre gli effetti del compattamento. Grazie ai dischi anteriori e alle ancore, Striger può distribuire concimi granulari, liquidi o organici.
Mais in minima lavorazione? Sì con Maxima 3
La ricerca della precisione nella semina è da sempre il primo obiettivo per la coltura del mais. Per le sue seminatrici da mais KUHN propone un sistema di distribuzione di qualità, dall'elevata precisione e polivalente. Il tutto con regolazioni e settaggi facili e semplici.
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La seminatrice di precisione Maxima 3, con il suo peso (unità di semina da 120 chili) e la sua capacità di pressione al suolo (180 chili) maggiori, può essere utilizzata su terreni lavorati con tecniche tradizionali ma anche su minima lavorazione tra 5 e 10 chilometri ora, in modo da massimizzare la produttività.
La gamma Maxima 3 permette di seminare da 6 a 12 file con diverse larghezze di lavoro
(Fonte foto: KUHN)
L'azionamento elettrico - controllabile direttamente dalla cabina -, oltre a semplificare la macchina, fornisce una maggiore precisione di semina con tutti i vantaggi derivati dal controllo delle sezioni e dalla modulazione della dose fila per fila (con mappe di prescrizione).
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Fonte: Kuhn Italia