Esiste un'incredibile varietà di attrezzature per le operazioni agricole di pieno campo. Anche soffermandoci alla sola semina, le possibilità di scelta che un agricoltore si trova davanti sono quasi illimitate e questo è ancor più vero se si guarda ai diversi utilizzi di ogni singola seminatrice.

 

Come scegliere quindi la giusta macchina che sia in grado di seminare in modo preciso diverse colture su grandi appezzamenti di terreno, avendo un occhio di riguardo per il portafoglio?

La Cooperativa Agricola Braccianti di Bagnacavallo (Faenza), ha risposto a questo interrogativo con una seminatrice MaterMacc, ideale per la semina del mais e per i cereali autunno vernini.


La scelta della Cooperativa è ricaduta su una tramoggia frontale SVA Elektro, abbinata alla MS8230 Elektro per la semina di precisione e alla FTC per la semina dei cereali. Ma andiamo a conoscere da vicino le caratteristiche delle singole attrezzature.

 

Tramoggia frontale SVA Elektro e seminatrice MS8230 Elektro per la semina di precisione del mais

Tramoggia frontale SVA Elektro e seminatrice MS8230 Elektro per la semina di precisione del mais

(Fonte foto: MaterMacc)

 

MS8230 Elektro, una seminatrice davvero versatile 

Con la medesima seminatrice di precisione è possibile seminare diverse colture. Il telaio pieghevole è dotato di una barra sulla quale scorrono gli elementi di semina, l’ingegnoso sistema si chiama Easy-Set. Questo permette di cambiare rapidamente e scegliere tra più interfile, sostituendo gli anelli di fine corsa che bloccano lo scorrimento di ciascun elemento, secondo la distanza desiderata.

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Con il modello MS8230 Elektro a 12 elementi e larghezza di lavoro fino a 6 metri (9 metri nella versione Super Elektro) si può seminare colza e soia con tutte le file a 37.5, 45 e 50 centimetri (colza, soia). Oppure, escludendo 4 elementi, è possibile lavorare a 75 o 80 centimetri per la semina di mais e girasole.

 

Uno sguardo alla seminatrice di precisione MS8230 Elektro in campo con la tramoggia frontale Sva Elektro

 

Il distributore del seme viene azionato da un motore elettrico: la corrente necessaria viene prodotta tramite un alternatore posto sulla cinghia della turbina della seminatrice. Un sistema di condensatori non rende necessaria la presenza di batterie. Con i motori elettrici è possibile variare la dose di semina lungo la direzione di marcia. Grazie a interruzioni istantanee nella semina di ogni fila, la seminatrice di MaterMacc può essere precisa anche negli stacchi e gestire in modo ottimale la distribuzione del seme anche a fine campo.

 

Con l’ausilio del sistema Isobus del trattore è possibile escludere le file manualmente o attraverso il controllo delle sezioni automatico. Si ottiene così un risparmio di semente e una notevole riduzione delle sovrapposizioni.

 

Con il passaggio da macchina tradizionale a macchina con tecnologia Isobus, si ottengono dati sulla qualità di semina. Se la centralina a bordo rileva un numero elevato di doppi o di fallanze, avvisa il conducente che può intervenire sul campo e in tempo reale. 

 

Con la MS8230 Elektro la Cooperativa ha seminato mais a 75 cm, a distanza di 16,5 cm e con una profondità di 3,5 cm

Con la MS8230 Elektro la Cooperativa ha seminato mais a 75 cm, a distanza di 16,5 cm e con una profondità di 3,5 cm

(Fonte foto: MaterMacc)

 

Ulteriore punto di forza della seminatrice è la sua compattezza. La ridotta profondità e l’ingombro stradale che a macchina chiusa è inferiore ai 3,20 metri, la rendono estremamente maneggevole e trasportabile

 

L’abbinata dai molteplici utilizzi: la tramoggia frontale SVA Elektro

La tramoggia frontale Sva Elektro per concime conta un volume di 1800 litri e, grazie a dosatori elettrici, durante la semina effettua una distribuzione a rateo variabile seguendo mappe di prescrizione.

 

Dotata di 4 distributori - che in opzione possono avere i stacchi singoli indipendenti - la tramoggia può essere facilmente regolata in poche e semplici mosse, a seconda del tipo e della quantità di prodotto da distribuire. 

 

Con un peso di soli 400 chilogrammi, la tramoggia è compatibile con trattori di bassa potenza fino ad un minimo di 80 cavalli

Con un peso di soli 400 chilogrammi, la tramoggia è compatibile con trattori di bassa potenza fino ad un minimo di 80 cavalli

(Fonte foto: MaterMacc)

 

Il più grande beneficio di Sva Elektro è la possibilità di essere impiegata anche nella semina dei cereali: all’interno dell’azienda Cooperativa Braccianti per esempio, viene accoppiata anche con una barra di semina per cereali FTC e può essere così utilizzata anche durante il periodo delle semine autunno-vernine.

 

Tramoggia Sva Elektro abbinata alla barra di semina per cereali FTC di MaterMacc nella Cooperativa Agricola Braccianti

 

In più, Sva Elektro può essere utilizzata anche per la distribuzione del fertilizzante a rateo fisso, in accoppiata alle seminatrici di precisione della Serie MS o alle sarchiatrici UNICA.