KUHN crede fortemente nell'agricoltura e continuerà a farlo anche in futuro, adeguando le proprie macchine alle esigenze degli agricoltori alle prese con nuove sfide.
"In questo momento caratterizzato da alcune difficoltà nella catena di fornitura, ma anche da eccellenti condizioni del mercato delle macchine agricole, il nostro focus è l'introduzione di attrezzature XL ed XXL per grandi aziende agricole e contoterzi" afferma Giovanni Donatacci, Managing director KUHN Italia alla conferenza stampa digitale del 24 febbraio scorso.

Il Gruppo fornisce una gamma prodotto completa grazie alle partnership avviate negli ultimi dieci anni, ad una forte cultura aziendale, al potenziamento delle conoscenze tecniche, all'aumento degli investimenti e al rafforzamento delle rete distributiva che oggi offre un'assistenza di alto livello.

Espansione globale

Lo sviluppo dell'offerta si accompagna al consolidamento della presenza globale: dal 2000 al 2021 le unità produttive KUHN sono passate da quattro a 11 e i siti da dieci a 24. Oggi il Gruppo è presente in più di 110 Paesi.
"Tra il 2020 e il 2021 ci siamo espansi in Brasile con l'acquisizione dell'azienda Khor, specializzata in rimorchi e carri" fa sapere Donatacci. "Ora abbiamo un'unità di produzione attiva a Tuparendi, nello Stato del Rio Grande do Sul".

Passi avanti anche nel Vecchio Continente con la creazione nel 2021 di un'unità di distribuzione in Ungheria, dove il 50% della superficie totale è destinato a seminativi, e di uno stabilimento da 12.500 metri quadrati in Russia. Frutto di un investimento di oltre 10 milioni di euro, il nuovo sito produttivo con 10 ettari di campi prova permette al Gruppo di avvicinarsi ulteriormente al mercato russo, in cui opera da 25 anni.

Altra novità è l'ampliamento dello stabilimento centrale di Saverne (Francia), realizzato nel 2021.


Ampliamento del sito KUHN di Saverne (Francia)
Ampliamento del sito KUHN di Saverne (Francia)


"L'aumento della flessibilità produttiva e il passaggio da quattro a otto linee di montaggio consentirà di realizzare macchine con dimensioni superiori (+30%) e un maggior numero di componenti (+50%)" spiega Donatacci. "Il sito comprende anche un nuovo reparto spedizioni".

Assistenza, tanti progressi con la tecnologia

Per migliorare il supporto post vendita, KUHN offre ora i servizi ricambi digitali KUHN Sos Order, e-techdoc, i-tech per i clienti e un portale dedicato ampliato per i concessionari che possono ordinare i ricambi, gestire la garanzia e configurare l'ordine delle macchine.

A disposizione di tutti i clienti del Gruppo dal 2020, la piattaforma online MyKUHN consente gratuitamente di accedere ai servizi digitali con KUHN Connect, migliorare il funzionamento delle macchine e gestire al meglio le flotte. "L'obiettivo è ampliare la platea di fruitori portando, nel 2022, gli utenti connessi e registrati su MyKUHN a toccare - a livello globale - le 50mila unità" specifica Donatacci. Oggi in Italia la piattaforma è già utilizzata da 1.200 operatori.


1.200 agricoltori italiani giù usano MyKUHN
1.200 agricoltori italiani giù usano MyKUHN

 

Dalla ricerca alle macchine pronte per il mercato

Nel 2021 il fatturato netto di KUHN è cresciuto del 20% arrivando a 1.220 milioni di euro e la domanda di macchine è stata alta in tutte le regioni chiave, con oltre 60mila unità commercializzate nel corso dell'anno.
Le vendite di attrezzature sono cresciute nel 2021 in Nord America (in primis nel Segmento Crop Production) e in Europa (colture estensive e zootecnia) e la richiesta di nuove soluzioni è aumentata in Brasile.

Forte dei risultati 2021, il Gruppo continua a investire in Ricerca&Sviluppo e in Capex, Capital Expenditure, per offrire macchine all'avanguardia. "Tra il 2010 e il 2021 abbiamo investito più di 400 milioni di euro in R&D e collaborato con diverse associazioni, tra cui l'Aef e il CCI Iosbus, per lo sviluppo di nuove tecnologie applicate alle attrezzature agricole" sottolinea Donatacci.
L'offerta attuale copre quattro aree (allevamento, colture estensive, manutenzione del paesaggio e servizi assistenza) e il 40% della produzione segue la configurazione ordini dei clienti.


Investimenti in R&D e collaborazioni di KUHN
Investimenti in R&D e collaborazioni di KUHN

 

2022, valanga di novità

La già vasta offerta si amplia ancora con l'arrivo in Europa di ben 86 nuovi prodotti che - secondo Paolo Cera, Marketing manager di KUHN Italia - "dettano la strada per il futuro dell'agricoltura".
Novità dedicate alle grandi aziende sono l'aratro semiportato monoruota Multi-Leader XT per l'aratura dentro e fuori solco, la seminatrice trainata da minima lavorazione Espro 12000 RT destinata all'Est Europa e le falciacondizionatrici con raggruppatore d'andana a tappeto FC 9330 RA da 9.,0 metri e FC 13460 RA con larghezza fino a 13,40 metri.

Tra le new entry più adatte alle aziende medie italiane ci sono la seminatrice combinata con trasmissione elettrica Sitera e da 3 metri, la seminatrice combinata pneumatica Venta 320 e l'andanatore a tappeto frontale Merge Maxx 440 F che si aggiunge ai Merge Maxx posteriori. In arrivo anche la rotopressa a camera variabile con legatura a film VBP Film Binding che forma balle più compatte e facili da aprire.


Nuova rotopressa con legatura a film VBP Film Binding di KUHN
Nuova rotopressa con legatura a film VBP Film Binding di KUHN


Completano l'offerta il carro unifeed a due coclee SPW Power da 22 metri cubi con altezza inferiore ai 3 metri (perfetta per le stalle italiane) e l'innovativo carro semovente autonomo Aura che in futuro porterà precisione operativa e automazione negli allevamenti. Da segnalare infine il sistema CCI Connect per la gestione ottimale dei dati delle attrezzature.